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Il nuovo prodotto Spring Color realizzato con latte in polvere e pigmenti ricavati da fiori tintori, oltre a presentarsi come completamente innocuo anche per i più piccoli, che tendono a portare tutto alla bocca, offre l’occasione di un nuovo incontro spontaneo tra arte e natura. I pigmenti vegetali e i leganti di origine naturale, infatti, si inseriscono all’interno di una tradizione artistica secolare, in particolare del Rinascimento, e riescono a dare pieno risalto alle sfumature non riproducibili con i colori acrilici, di origine petrolchimica. Il Bio-Colore è un prodotto pensato per chi vuole prendersi cura dell’ambiente e della salute dei nostri figli, che hanno diritto a crescere in armonia, aiutandoci a costuire un mondo più vivo… e colorato.
Nei giorni della Fiera, dal 29 al 31 maggio, presso lo stand di Legambiente, piazza Chimica Verde, Padiglione Spadolini, un team di animatori offre dei laboratori creativi aperti a scuole e a gruppi spontanei, per condurre i bambini a toccare con mano i colori della natura e stenderli sul foglio. I laboratori, della durata di 20 minuti, si svolgono su prenotazione, dalle ore 9 alle 19.
Il Bio-Colore in polvere è disponibile in 8 colori in bustine da 30 gr. ciascuna, con ingredienti alimentari, certificati CE: I colori disponibili sono: blu indaco, gialloreseda, viola cocciniglia, rosso robbia, verde clorofilla, marrone mallo di noce, nero di carbone vegetale, bianco minerale. Per le scuole sono disponibili confezioni da kg 2,5, con pigmenti a base di terre naturali. Grafica e packaging sono stati realizzati secondo i canoni della progettazione geometrico-armonica, divulgati dalla Scuola di Osimo, coordinata dall’ingegner Alfonso Rubino e da Roberto Mosca*.
Per ulteriori informazioni sul Biocolore e l’intera nuova gamma dei materiali artistici: Ufficio Stampa Spring Color, Gabriele Bindi 347-6327409, gabriele@spingcolor.it, www.springcolor.it
[ Links utili e approfondimenti ]
13 luglio 2009 alle 22:15
Fintanto che sul mercato esisteranno colori nocivi alla salute dei bambini, l’uso di colori naturali dovrebbe essere reso obbligatorio nelle scuole per richiesta del ministero dell’istruzione di concerto col ministero della sanità.