La scarsa informazione è spesso uno dei principali problemi che si trovano ad affrontare coloro che sono coinvolti nel settore energetico, sia professionisti ma soprattutto imprenditori che hanno deciso di investire nell’energia rinnovabile.
Uno dei maggiori rischi che un proprietario di un impianto fotovoltaico può correre è quello di vedersi cancellare l’incentivo da parte del GSE. Infatti, se i controlli effettuati dal GSE su un impianto fotovoltaico rilevano irregolarità, è prevista la decadenza dell’incentivo precedentemente concesso.
Portare la mobilità elettrica con innovativi prodotti e servizi nelle 130 dimore del circuito Grandi Giardini Italiani e renderle efficienti a livello energetico con interventi tecnologici che riducano significativamente costi e consumi evitando inutili sprechi.
A seguito di un controllo del Gestore Servizi Energetici (GSE) effettuato su un impianto fotovoltaico, la presenza di irregolarità può comportare azioni sanzionatorie, fino alla totale sospensione degli incentivi concessi e del loro rimborso.
CaldaiaNoStress è il pacchetto Eni gas e luce che prevede una selezione di caldaie Riello pensate per migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni.
Rivoluzionare lo scenario della Smart Home applicata al settore energetico e risparmiare sui consumi domestici: con questi obiettivi NED, il primo smart meter Made in Italy che controlla i consumi degli elettrodomestici, sbarca su Mamacrowd, la piattaforma di equity crowdfunding.
Il dm 31/01/2014 ha sancito un inasprimento dei controlli GSE. Le conseguenze sono pesantissime e possono comportare anche l’annullamento degli incentivi. Per tutelarsi ai controlli è necessaria una verifica della documentazione predisposta per l’ottenimento dell’incentivo.
L’informazione antimafia è un provvedimento che attesta la sussistenza o meno di una delle cause di decadenza, di sospensione o di divieto e di eventuali tentativi di infiltrazione mafiosa. In seguito al mancato rispetto dei termini, il GSE può sospendere gli incentivi.
L’agevolazione Tremonti Ambiente consisteva in una detassazione sugli investimenti ambientali. In riferimento a questa agevolazione il GSE ed il MiSe hanno affermato che: l’agevolazione Tremonti Ambienti non è cumulabile con le tariffe incentivanti relative al III, IV e V conto energia.
Lo scorso dicembre una ricerca ha mostrato come il consumo di energia del network Bitcoin fosse maggiore di quello combinato di 159 stati, tra cui ad esempio l’Irlanda e la quasi totalità degli stati africani. Oggi, qualche mese dopo l’uscita della ricerca, il consumo è raddoppiato.
Il gruppo di ricerca della Michigan Technological University afferma che grazie all’utilizzo di una stampante in 3D oggi è possibile ridurre significativamente il costo della produzione di energia solare!
Soluzioni per lo stoccaggio di energie rinnovabili? Il Centro Ricerche Eni di Novara propone le batterie a flusso.
SolarReserve e il suo obiettivo di rivoluzionare il mondo delle rinnovabili con Crescent Dunes, un enorme impianto ad energia solare nel deserto del Nevada.
Italia patria dell’uso del Sole: dall’idea di Archimede, al progetto di Carlo Rubbia fino alle innovazioni del Centro ricerche Eni di Novara per la produzione di energia termica con tecnologie del Solare termico a concentrazione
Il percorso di digitalizzazione di Eni ha vissuto una tappa fondamentale con il supercalcolatore HPC4, che dota Eni del sistema di calcolo più potente al mondo a livello industriale. L’AD, Claudio Descalzi, ha fatto il punto durante l’incontro “Imagine Energy” organizzato presso il Green Data Center Eni.