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Un lunedì sera al mese a Milano c’è “Lunedì Sostenibile”, un appuntamento dedicato al verde urbano e alla socialità, dove associazioni e persone che si occupano di verde urbano sostenibile o vorrebbero occuparsene si conoscono, auto-presentano, illustrano i propri progetti, cercano eventuali sinergie e, tra amici, bevono un buon drink o una tisana. Qui chi si occupa di verde urbano sostenibile può gratuitamente presentare il proprio lavoro e avere visibilità.
Il prossimo Lunedì Sostenibile sarà il 27 aprile, sul sito si trova il programma dettagliato che comprende anche tre workshop pratici dalle 17,30 alle 18,30: “seminare un orto portatile” che ognuno poi si porterà a casa, “riconoscere e diffondere le piante intelligenti anti inquinamento”, “aprire i sensi in un percorso di aromi vegetali”. Di solito però Lunedì Sostenibile si svolge solo di sera con questa formula di base:
- Orario dalle 20,30 alle 23.
- Autopresentazione di massimo tre persone o associazioni alla volta. Ognuna ha a disposizione idealmente 15 minuti per dire – con l’ausilio eventuale di proiezioni- chi è, cosa fa e che progetti ha condotto o vuole condurre che riguardino il verde urbano … un po’ stile Pecha Kucha Night.
- In chiusura uno spazio – tempo per bere un drink, chiacchierare in relax, intrecciare alleanze per i propri progetti o aderire a quelli di altri … fare amicizie.
Il “format” è nato nel novembre 2008 da una chiacchierata tra Emina Cevro Vukovic, giornalista, e Simone Ugolini, giardiniere, e da due esigenze sentite da entrambi: creare una maggiore consapevolezza pubblica sul fatto che il verde è fondamentale per la qualità e sostenibilità della vita in città, e favorire un momento di socialità e amicizia fuori dai circuito degli “aperitivi della Milano da bere”. Un progetto dunque con due anime: verde urbano e socialità/amicizia. Emina che per sostenibile intende: “tutto ciò che rispetta la vita in una visione non specista”, i riferimenti sono il maestro spirituale vietnamita Thich Nhat Hanh e il filosofo Peter Singer, ha attivato la sua rete di conoscenze, e ha aderito subito Francesca Zorzetto. Simone ha messo a disposizione lo Spazio Pervinca, il luogo fisico dove sono avvenuti i primi incontri. Lunedì Sostenibile è cosi iniziato con la disponibilità a provare vedendo quello che succedeva, un work in progress con il contributo innovativo di chi via via partecipava e la formazione spontanea di un gruppo di persone che ha cominciato a prendere a cuore il progetto.
Va precisato il contesto: Milano, aria irrespirabile, gli idrocarburi che si depositano come una patina sulla lingua e ti bruciano le mucose del naso, bambini devastati dall’asma e dal conseguente cortisone, Milano al 2° posto europeo come città più inquinata per PM10 e NO2 (inquinanti correlati in modo conclamato con parametri epidemiologici), su 126 città EU15 analizzate da Urban Audit al 90° posto per superficie a verde accessibile al pubblico con poco più di 15 m2 per abitante (96 m2/ab a Stoccolma) e progetti per cementificare 3.000.000 metri quadri. A Milano migliaia di facciate di palazzi dove dai balconi non si affaccia una pianta, 6 cm di pista ciclabile per abitante, centinaia di comitati di cittadini volenterosi e bravi a difendere il loro specifico – il giardinetto davanti a casa- ma incapaci di mobilitarsi insieme di fronte a fatti gravi come l’aumento dell’indice di edificazione. Una città dove le grandi associazioni ambientaliste non collaborano tra loro, si ignorano (vedi “Per un’altra città, riflessioni e proposte sull’urbanistica milanese“, Maggioli editore).
La rivista The Lancet ha pubblicato lo studio compiuto da due università scozzesi che dimostra come la presenza di verde urbano – parchi, giardini, orti- colmi il gap che esiste tra ricchi e poveri in termini di salute. I poveri normalmente muoiono prima dei ricchi di cancro e malattie al sistema cardiocircolatorio ma se vicino casa hanno spazi verdi le loro aspettative di vita e di salute diventano pari a quelle dei ricchi.
Dovrebbe dunque essere prioritaria in ogni pianificazione urbana intelligente la presenza di verde accessibile ai cittadini come sistema di prevenzione della salute pubblica. Il verde urbano inoltre previene le inondazioni, mitiga il microclima urbano, può diminuire il caldo d’estate con un risparmio energetico sui condizionatori e, se applicato ai tetti o ai muri della case, sul riscaldamento, assorbe le polveri sottili e l’anidride carbonica, produce ossigeno, invita alla socialità e attraverso gli orti può aiutare l’economia e molto altro. Lunedì Sostenibile si propone di elaborare e diffondere una visione sulla centralità del verde urbano coinvolgendo persone, associazioni e istituzioni che se ne occupano da angolature e competenze diverse: progettazione del territorio, salute, energia, socialità, economia, integrazione …
Strada facendo è stata sentita l’esigenza di fare anche “qualcosa di pratico”, per divertirsi, per coinvolgere, per vedere delle piante crescere, per cui al momento Lunedì Sostenibile sta appoggiando due “buone pratiche”:
- La diffusione della biodiversità degli ortaggi negli orti cittadini (una iniziativa di “orti in conca” in collaborazione con civiltàcontadina.it).
- La diffusione di piante antinquinamento, perché forse più che piantare un albero lungo il Po, per ammortizzare le nostre emissioni di CO2, conviene far pendere dal balcone di casa propria, in città, qualche metro quadrato di edera, capace di assorbire i benzeni, oltre a produrre ossigeno e assorbire CO2.
Si tratta di un network aperto, non una scatola a cui aderire, una rete dove i singoli, per lo più professionisti della sostenibilità, con la capacità di referenziarsi mutualmente, si connettono liberamente in un punto o nell’altro della rete, un network caratterizzato dalla totale mancanza di ogni flusso di denaro, dove ognuno offre liberamente quanto crede in termini di lavoro, coinvolgimento necessario al funzionamento dell’appuntamento mensile. Quello che si sta creando e di cui si è molto contenti è un bel clima di stima e fiducia reciproca e stanno nascendo alcune generose amicizie. Lo ritengono già tantissimo.
Chi vuole gratuitamente presentare ai prossimi lunedì progetti di green design e interventi per una riqualificazione verde e partecipata della città scriva a: info@lunedisostenibili.org
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