Arriva sul mercato Pyppy – Free Energy for all, il primo impianto fotovoltaico da balcone in Italia. Grazie alle ruote di cui è dotato e alle sue dimensioni ridotte, questo innovativo strumento permette, a chi non può installare un impianto fisso a tetto, di sfruttare l’energia naturale del sole e quindi abbattere le emissioni di anidride carbonica e i costi di energia elettrica. Completamente stand-alone, ossia che non necessita di autorizzazioni o allaccio alla rete elettrica, può essere posizionato su balconi, terrazzi o giardini di abitazioni residenziali e alimentare in sicurezza tutti gli elettrodomestici di uso comune come lampadine, televisori, frigoriferi o computer.
Il sistema, ingegnerizzato per essere scalabile, ovvero potenziabile a seconda delle necessità, è stato pensato in versioni da 1.200 W/h e 2.400 W/h. L’energia del sole, convertita in energia elettrica dalle celle fotovoltaiche, viene immessa nel regolatore di carica che si occupa di fornire un’uscita stabilizzata per la batteria di accumulo. L’energia accumulata può essere utilizzata per alimentare tutti i dispositivi in bassa tensione, come lampade o frigoriferi, ma anche le apparecchiature a 230V grazie all’inverter incorporato.
“Pensiamo che il nostro sistema sia la soluzione più adatta per chi vuole risparmiare e tutelare l’ambiente” ha dichiarato Antonio Fischetto, responsabile di Ri-Ambientando. “Grazie alle sue peculiarità è un prodotto che viene incontro alle esigenze di chi fino ad ora non ha potuto dotarsi di un impianto fotovoltaico fisso. Abbiamo pensato a tutto, dal punto di vista tecnico attraverso la sua certificazione, a quello ergonomico e di design per renderlo semplice da trasportare e bello da vedere”.
2 luglio 2013 alle 22:41
Abito in affitto e non potrei installare un impianto fisso,penso che questo mi permetterebbe un buon risparmio sulla bolletta a fronte di una spesa d’ investimento iniziale…Sarei interessato quindi a conoscere i rivenditori a Palermo, non che mi potrei anche proporre x un rapporto di collaborazione di tipo commerciale, in qualità di procacciatore..! grazie attendo un vs. cenno di riscontro.
4 luglio 2013 alle 21:34
Non mi pare una soluzione saggia e proponibile. questo dispositivo è dotato di un solo pannello solare , la sua energia viene accumulata in una batteria e poi c’è tutta la pappardella del convertitore per ottenere la tensione 230 50Hz
Un sacco di dispositivi costosi , nel caso della batteria un forte impatto ambientale nella costruzione e nello smaltimento del prodotto per avere alla fine la miseria di 1200 Wh…
Specchio per le allodole . non si affronta in questo modo il problema delle energie rinnovabili
5 luglio 2013 alle 15:17
Per maggiori info sul kit pyppy
Fischetto Antonio 3738335333