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Alcune aziende si stanno dedicando ad alleggerire la crisi idrica: ma queste sono poche e lontane tra loro. Ed è per questo che l’azienda Wello è degna di nota. Wello WaterWheel è un innovativo strumento di trasporto per l’acqua. Il design di WaterWheel permette all’acqua di essere collocata all’interno di una “ruota” e consente di spostare 80 litri d’acqua con uno sforzo molto ridotto, una quantità cinque volte più grande rispetto a quella trasportabile utilizzando metodi tradizionali.
Nel sito internet della Wello WaterWheel, l’azienda afferma: “Con l’applicazione di soluzioni innovative, adeguate e a basso costo per il trasporto, la conservazione e la raccolta dell’acqua, cerchiamo di migliorare la salute umana e il benessere e di ridurre la povertà e promuovere l’uso sostenibile delle risorse”.
Secondo la ricerca si Wello, per una persona su sei, l’accesso all’acqua richiede un duro lavoro fisico e ore di cammino in fila e il sollevamento di carichi pesanti. Di solito le persone che raccolgono acqua sono donne. Percorrono lunghe distanze, a volte fino a 8 chilometri al giorno, anche durante la stagione secca. Questo impedisce di impiegare il loro tempo per avere un’istruzione o anche per svolgere lavori domestici. In India il metodo tradizionale per il trasporto dell’acqua (ossia il trasporto di un secchio che contiene 20 litri d’acqua, collocato sopra la testa) può danneggiare gravemente la spina dorsale, causare dolori ed anche complicazioni durante il parto. In alcuni paesi, quando si va a piedi a prendere l’acqua, si corre anche il pericolo delle mine antiuomo. In certi Paesi africani inoltre c’è il rischio di essere violentati mentre si percorre il tragitto alla ricerca di acqua potabile e le statistiche danno che una donna su tre subisce tali aggressioni.
Il Wello WaterWheel potrebbe apportare qualche vantaggio a questi viaggi così pericolosi per molte donne. E ‘stato progettato per massimizzare l’efficienza, l’igiene, la sostenibilità e l’usabilità. Wello ha lanciato il suo programma pilota nel Rajasthan, in India, l’anno scorso e l’azienda è stata appena contattata anche dalle Nazioni Unite per utilizzare questo prodotto nel Darfur in Sudan.
hello wello from cynthia koenig on Vimeo.
Diversamente da Hippo Roller, un concetto simile al WaterWheel, venduto al dettaglio a $100 in Africa, questo prodotto viene venduto ad un costo compreso tra i $20 e i $30 ed è stato sviluppato per il mercato indiano. L’azienda spera di ottenere la partnership con organizzazioni no profit locali, il governo e, stranamente, con il sistema postale indiano. “I postini sono incoraggiati a vendere e a distribuire prodotti e conoscono tutti nella comunità” dice Cynthia Koenig, fondatore di Wello. Anche con un prezzo così basso la Koenig fa sapere che sarà una sfida difficile; si sta pensando a un sistema di formazione del personale locale nella consegna di acqua che può guadagnare abbastanza soldi dal trasporto d’acqua nei villaggi per pagare il dispositivo. “La magia sta nel modello di business. Non è necessariamente molto più economico rispetto ad altri prodotti sul mercato; ciò che il nostro modello di business si propone è la redditività su vasta scala”.
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