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ReMedia – tra i più importanti Sistemi Collettivi italiani per la gestione eco-sostenibile di tutti i RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), delle pile e accumulatori esausti e impianti fotovoltaici – rappresenta il partner ideale dei produttori di pannelli fotovoltaici per ottemperare ai requisiti del GSE. Numerosi i produttori di moduli fotovoltaici che hanno già scelto ReMedia, tra cui Mitsubishi, Sharp e Siemens.
Lunedì 25 giugno il GSE (Gestore Servizi Energetici) ha pubblicato la terza revisione delle “Regole Applicative per il riconoscimento delle tariffe incentivanti previste dal DM 5 maggio 2011”, IV Conto Energia, contenente, tra gli altri, i requisiti che il consorzio/sistema deve soddisfare per garantire la gestione del fine vita dei moduli fotovoltaici installati sugli impianti in esercizio a partire dal 1° luglio 2012 (art. 4.6.2, pag. 37).
Continua l’Avanzata di ReMedia
Consorzio ReMedia dispone delle autorizzazioni, dell’organizzazione e della struttura operativa per soddisfare i requisiti indicati dal GSE, essendo un sistema RAEE operativo dal 2006 che, con una struttura di 29 partner di logistica e trattamento, gestisce mediamente oltre 100 ritiri giornalieri da aziende e Centri di Raccolta autorizzati, raggiungendo nel solo 2011 oltre 37.000 tonnellate di rifiuti elettronici riciclati, sia domestici sia professionali. Inoltre, ReMedia è in grado di far fronte alle esigenze di tracciabilità richieste, grazie a un sistema già utilizzato nella gestione dei RAEE e che può rendere visibile in qualsiasi momento le fasi di gestione del rifiuto.
“Le linee guida del GSE relative al fine vita dei pannelli sono un primo passo verso la definizione di regole affidabili per il loro riciclo grazie a consorzi in grado di soddisfare requisiti minimi di qualità e di solidità finanziaria, anticipando di fatto il recepimento della nuova direttiva RAEE”, dichiara Danilo Bonato, Direttore Generale di ReMedia. “ReMedia ritiene però opportuni alcuni ulteriori interventi atti ad accrescere l’efficacia e la chiarezza di tali requisiti”.
In particolare la regola applicativa sulla garanzia finanziaria rappresenta una novità che non trova alcuna corrispondenza nelle direttive europee sui RAEE, né in quella ad oggi in vigore, recepita in Italia dal D.Lgs. 151/2005, né in quella approvata recentemente dal Parlamento Europeo ed è suscettibile di miglioramenti.
22 agosto 2012 alle 10:58
Ogni azienda del fotovoltaico dovrebbe essere iscritto a un ente per lo smaltimento a fine vita. L’iscrizione si rinnova ogni anno.