Entra nel vivo la gara per aggiudicarsi gli asset italiani messi in vendita dalla tedesca E.On…
E.On, si divide in due, varando uno spin-off della produzione tradizionale e nucleare per concentrarsi sulle fonti rinnovabili e le reti di trasmissione…
Qualche concessione per evitare un impatto troppo pesante sull’ambiente, ma alla fine la Germania di Angela Merkel dice un sostanziale «si» al cosiddetto «shale gas»…
L’uscita dall’energia nucleare entro il 2022 e il passaggio alle energie rinnovabili potrebbe costare alla Germania “un miliardo di euro entro la fine del 2030.”
Quando i tedeschi si mettono in testa qualcosa, fanno di tutto per portarla a termine. Di recente il ministro dell’Ambiente Sigmar Gabriel ha annunciato il progetto di aumentare la percentuale di elettricità generata attraverso fonti rinnovabili al 45% entro il 2030…
Il piccolo paese di Wildpoldsried in Germania produce energia per il 321% in più rispetto a ciò che necessità, creando circa 4 milioni di euro di fatturato annuo.
Le conseguenze del disastro di Fukushima sono davanti agli occhi di tutti, in tutto il mondo, e riflettono i potenziali effetti del nucleare.
Image by Stuckincutsoms.com Mentre per gli USA passare ad utilizzare energia da fonti rinnovabili è una questione di sicurezza nazionale, per la Germania la questione sembra politica. “La capacità tecnica per passare all’utilizzo di energia rinnovabile è ormai disponibile, dobbiamo ora farne una questione di volontà politica e creare un quadro normativo adeguato”, questo è [...]