Ecodesigner: Julian Angus, riciclo con stile ed eleganza. L’intervista all’artigiano scozzese. Il legname post-consumo: una risorsa primaria, gratuita e lavorabile per creare ecomobili unici e su misura

Se qui sei nuovo ISCRIVITI alle News RSS feed. Thanks for visiting!

“Il mio nome è Julian Angus e sono un designer e artigiano scozzese stabilito appena fuori da Edimburgo. Costruisco mobili realizzati su misura da diversi anni, concentrandomi di recente nella mia impresa OldKitchen. OldKitchen è principalmente un negozio di design e produzione specializzata nel settore dei mobili pratici ed eleganti per applicazioni domestiche e commerciali. Prodotti e progetti fatti su misura si combinano per creare interni commerciali unici. In questa impresa mi dedico a fornire circa il 100% di materiali riciclati, focalizzandomi su parti di cucine riciclate e il legno massiccio. Tutto questo nasce anche grazie al mio background accademico di Gestione di risorse ambientali. Mi interessa il lavoro in tutte le scale, avendo lavorato prima come agricoltore tradizionale del legno, realizzare ora incastri a tennone nel mio lavoro attuale ci sta anche!”

“My name is Julian Angus, I am a Scottish designer-maker based just outside Edinburgh. I have been making bespoke items of furniture for a number of years, recently concentrating on my new venture oldkitchen, oldkitchen is primarily a design and manufacturing business specialising in practical and elegant furniture for both domestic and commercial applications. Product based and bespoke works combine to create unique commercial interiors. In this venture I am dedicated to providing around 100% recycled materials, focussing on recycled kitchen units and hardwoods. This complements my academic background in Environmental Resource Management. I have interests in work of all scales having previously worked as a traditional timber framer, making mortice and tennon joints my current work might just about fit inside! “

• Araceli de la Parra: Come è nato il tuo interesse di lavorare con gli scarti?

• Araceli de la Parra: How did you become interested in working with post consumer waste?

Julian Angus – OldKitchen: Sono sempre stato interessato a recuperare materiali che gli altri ritenevano non avessero nessun valore come spunto per la mia creatività. Questo si abbina al mio background in gestione ambientale, in modo da poter così utilizzare nel mio lavoro scarti scelti piuttosto chiaramente. Credo che il post-consumo è una ostinazione da parte mia, sarebbe stato molto più facile e semplice utilizzare scarti di legno post-industriale ed avere una fornitura uniforme di scarti, tagli, contenuto di umidità uniforme, niente viti ne infissi da togliere.

La cosa che mi piace di più dei materiali che utilizzo è che non ho mai dovuto cercarli molto, non c’e nessun altro che compete per il pezzo più interessante del truciolato per esempio e se non lo utilizzi va a finire in discarica, in Scozia non è riciclato.

Julian Angus – OldKitchen: I have always been interested in taking the materials which others believe to be worthless as the basis for my creativity. This combines well with my background in Environmental Management to make working with post consumer waste a pretty clear choice. I guess the post consumer part is stubbornness on my part, it would have been so much easier to choose post industrial wood waste and get a regular supply of uniform offcuts, of uniform mositure content, with no screws or fixings left in them.

What I love about my material is that I have never had to look very hard for it, there is noone else competing for even the most interesting of old chipboard, and if I don’t use it, it will end up in landfill, as it is not recycled in Scotland.

• Araceli de la Parra: Qual è il tuo processo progettuale? Le decisioni che prendi lungo questa tua progettazione su cosa si basano?

• Araceli de la Parra: What is your design process? The decisions you make along this process are based on what grounds?

Julian Angus – OldKitchen: Credo che il mio processo di progettazione derivi dal materiale in sé. Cerco costantemente di trovare nuovi modi e spunti spingendo la tecniche con cu lavoro i materiali in modo da stupirmi. Il mio tavolo circolare è il risultato di una esplorazione nel creare componenti rigidi da parti di legno di piccole dimensioni. Questa idea si è evoluta perché iniziavo a raccogliere molti parti di cassetti in mogano. Credo che essere un designer/creatore significhi essere spesso nel laboratorio sperimentando e “prototipando” piccole idee che galleggiano intorno per giorni o anni finché il progetto giusto arrivi.

Spero che i miei progetti soddisfino i miei criteri di una elegante soluzione al problema che si presenta, guidato dai materiali sia strutturalmente che esteticamente adeguati e con il rispetto per l’ambiente in termini di fornitura e rifiuti. Questi principi guidano le mie decisioni e spero si riflettano sui miei pezzi.

Julian Angus – OldKitchen: I guess my process stems from the material itself. I am constantly trying to find new ways to push the materials in ways which will surprise me. My circular table came from an exploration into ways of creating strong components from small dimensioned timber. This idea had come up as I seemed to be collecting lots of mahogany drawer sides. I think, being a designer/maker, means I am often in the workshop trying and prototyping small ideas, which may float around days or years until the correct project comes up!

I hope my designs satisfy my criteria of being elegant solutions to the presented problem, lead by the materials both structurally and aesthetically, and respectful of the environment in terms of sourcing and waste. These principals guide my design decisions and I hope can be read from my designs.

• Araceli de la Parra: Quanto laborioso risulta essere il processo di raccolta di questi materiali per un nuovo mobile? Che mi porta a: quanto costa e qual e il tuo target market?

• Araceli de la Parra: How labor intensive is the process of putting together these materials into a new furniture piece? Which takes me to: how much does it cost, what is your target market?

Julian Angus – OldKitchen: La natura di questo lavoro a differenza di molti, implica un’ulteriore fase che è quella di raccolta e prima lavorazione dei materiali prima che la manifattura possa cominciare. Quindi sicuramente devo lavorare un pò di più per realizzare i mobili, d’altra parte i materiali che utilizzo sono gratis! Lavorare con questi materiali è solo più difficile che utilizzare materiali vergini perché devo controllare innanzitutto i loro difetti e devo essere spietato mentre gli scelgo.

Per quanto riguarda il mio mercato, vendo i mobili tramite diversi piccoli negozi di design e web site che vendono al dettaglio, punto soprattutto su un mercato consapevole in fatto di stile, inoltre offro il beneficio che i miei mobili sono realizzati nel Regno Unito e fatti quasi del 100% di scarti post-consumo. Questi benefici stanno diventando fortunatamente sempre più vendibili mentre l’interesse per l’ambiente contemporaneamente aumenta e con questo voglio dire che non dovrebbe significare nessun compromesso nel design. Il prezzo consigliato per il mio tavolo circolare ad esempio è di  € 525.00.

Julian Angus – OldKitchen: Work of this nature has an extra step in collecting and processing the materials, before manufacture can even start. So of course I have to work a little harder to make my furniture. The other side of the coin is that I get my materials for free.Making work from these materials is only a little harder than using virgin material, I need to be a little more vigilant for defects, and quite ruthless when it comes to choosing which materials to use.

As for my market, I have been selling my furniture though a small number of design shops, and internet retailers, my target market is the style conscious primarily, I offer the additional benefit that my furniture is manufactured in the UK, and is made from very nearly 100% post consumer waste. These benefits are becoming more and more salable as concerns grow for the environment, I think this shouldn’t mean a compromise in design. The recommended retail price of my circular table is € 525.00

• Araceli de la Parra: Cosa ci puoi raccontare riguardo ad eventuali aggiunte al materiale riciclato ad esempio colla ed altri componenti? Pensi alla vita futura del prodotto?

• Araceli de la Parra: What about glues and other new additions to the recycled material? Do you think about the afterlife of the product?

Julian Angus – OldKitchen: Utilizzo una colla di resina abbastanza standard per tutti i miei lavori, ha un tempo di asciugatura abbastanza rapido per mantenere così l’efficienza della manifattura. Utilizzo incastri con il materiale riciclato per assicurarmi che le unioni negli orli siano buone e quindi il mio lavoro spesso contiene una piccola porzione di faggio da risorse vergini. Non penso molto alla vita futura dei miei prodotti tranne quello di cercare di costruirli per durare e donare al mobile una vita futura trasmissibile anche a qualcun altro! Se posso togliere un pò di pressione alla discarica utilizzando un pò di truciolato tenendolo in circolazione più a lungo credo sia buono.

Julian Angus – OldKitchen: I use a fairly standard resin glue for all my work, it has a short clamping time to keep my manufacture fairly efficient. I use biscuit joints to ensure good edge joints with the recycled materials and so my work often includes a very small proportion of beech from virgin sources. I do not think too hard about the afterlife of my products except to try and ensure that they are built to last, and represent the afterlife of someone else’s product! If I can take some pressure off landfill by keeping some of this chipboard in circulation longer then, good.

• Araceli de la Parra: I tuoi pezzi sono realizzati a mano, sono anche fatti su richiesta?

• Araceli de la Parra: Your pieces are handmade, are they made to order?
  

Julian Angus – OldKitchen: Attualmente ho una piccola scorta per vendite online, spesso però mi chiedono colori ben specifici e questi saranno realizzati a misura e richiesta.

Julian Angus – OldKitchen: I currently hold a small stock for internet sales, but I often get asked for very specific colours,, these are made to order.

• Araceli de la Parra: Le tue risorse, i tuoi materiali sono solo locali? Come li raccogli?

• Araceli de la Parra: Are your resources only local? How do you collect them?
  

Julian Angus – OldKitchen: Innanzitutto si, gli raccolgo localmente. Mi hanno offerto del materiale a circa 100 miglia di distanza, ma ho deciso che non era sostenibile per l’ambiente raccogliere materie prime da cosi lontano quando i miei materiali che utilizzo sono cosi facilmente reperibili qui vicino. Raccolgo i materiali che utilizzo dal consiglio di riciclo centrale, dove il pubblico può smaltire scarti di legno cosi come i rifiuti dei costruttori che sono molto accaniti se raccolgo i loro rifiuti.

Julian Angus – OldKitchen: Yes I do collect locally. I have been offered material from around 100 miles away, I decided it was not sensible environmentally to collect from so far away when my material is so easy to find locally. I collect from the council recycling centre, where the public can drop waste wood, as well as taking waste from builders who are very keen for me to take their waste away.

• Araceli de la Parra: Progetti futuri? Sfide?

• Araceli de la Parra: Future projects and challenges?
  

Julian Angus – OldKitchen: I am currently focusing on a range of furniture for commercial interiors. I hope to launch these over the next few months…

Julian Angus – OldKitchen: Attualmente sto lavorando su una linea di mobile per interni commerciali. Spero di lanciarli nei prossimi mesi …

[ Links utili e approfondimenti ]

• Julian Angus – OldKitchen