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Dal 2000 circa 30 case galleggianti sono state realizzate utilizzando il RexWall un pannello composito in polistirene riciclato, scatole di hamburger, tazze di caffè e diversi materiali da imballaggio; o meglio ciò che Michel Kreuger chiama RexWall: “la soluzione sostenibile per il problema dell’inquinamento da materiali da imballaggio”.
Il progetto, originariamente sviluppato per i Paesi Bassi, secondo Anne Holtrop è “volto a indagare le possibilità di vivere nell’acqua. In questo studio abbiamo voluto stabilire un forte legame tra il paesaggio e l’architettura. Le case sono ricoperte di vegetazione grazie all’innovativo impianto di irrigazione sviluppato con il botanico Patrick Blanc.
Il ruolo di questa vegetazione è in primo luogo importante per compensare la CO2 prodotta durante la fabbricazione di queste case e inoltre offrono un motivo estetico davvero spettacolare. Il design delle case che utilizzano RexWall è molto semplice dato che offre la possibilità di utilizzare lo spazio interno in qualsiasi modo e divisione.
Michel Kreuger spiega che le case galleggianti potrebbero affrontare 4 questioni ambientali:
- Le case galleggianti assorbono CO2
“Le case galleggianti hanno la possibilità grazie al fatto di essere ricoperte di vegetazione di assorbire una buona quantità di CO2 e produrre ossigeno, facendone risultare un’impronta al carbonio negativa.” - Le case galleggianti ed il problema della sovrappopolazione
“Se si guarda il mondo dallo spazio si può notare che il 70% del nostro pianeta è blu. E’ pieno di acqua: mari, oceani e fiumi.” - Le case galleggianti e il problema ambientale dei rifiuti
“Il materiale utilizzato dalle case galleggianti, il RexWall, proviene da uno dei materiali di scarto più resistenti al mondo. In media ci impiega 90 anni una tazza di polistirene espanso a biodegradarsi. Tuttavia il prodotto è facile da riciclare. Le case galleggianti in RexWall per questo aiutano il pianeta.” - Le case galleggianti e la questione energetica
“I combustibili fossili stanno esaurendosi ad alta velocità. I prezzi dei prodotti energetici quindi aumenteranno sempre più. RexWall è uno dei migliori isolanti nel mondo dei materiali da costruzione. In combinazione con un nostro sistema di riscaldamento (che utilizza la quantità di energia di un normale frigorifero per scaldare l’intera casa), il risparmio energetico raggiunge fino al 70%.”
Il RexWall facilmente fabbricabile grazie alla quantità e varietà di materiali ancor più facilmente reperibili di cui è composto, è stato studiato per garantire una massima facilità d’uso, durata e resistenza. Il RexWall è stato dichiarato come uno dei migliori materiali da costruzione presenti su questo pianeta per l’alta resistenza e il basso costo di realizzazione. Vincitore del premio Kompetenzpreis tedesco, l’azienda produttrice ha avviato una joint venture con Volkswagen AG e la città di Wolsburg sempre in Germania. Ma il RexWall è un materiale davvero interessante sotto i più diversi aspetti e che offre numerosi vantaggi:
- Basso consumo energetico date le sue proprietà isolanti.
- Non soggetto a fessurazioni.
- Sicurezza antincendio.
- Isolante dall’acqua.
- Stabile e flessibile.
- Resistente e duraturo.
- Propria galleggiabilità.
- Non allergenico.
- Libero da infestazioni da termiti.
- Sicuro dagli uragani (naturalmente non dagli Tsunami).
- Sicuro dai terremoti.
[ Links utili e approfondimenti ]
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Attualmente non ci sono commenti per Una Casa Galleggiante. In RexWall, la casa in Materiale Riciclato dal Polistirene con tanto di Giardino Verticale firmato Patrick Blanc: Risparmio Energetico, Negativa alla CO2 e Massima Personalizzazione. Perchè non ne aggiungi uno?