Se qui sei nuovo ISCRIVITI alle News RSS feed. Thanks for visiting!
La crisi nel mondo dell’energia c’è ma non colpisce tutti i produttori in egual modo. Le mini-centrali lo scorso anno sono più che raddoppiate, passando da 159.878 nel 2011 a 335.318.
L’Autorità dell’Energia spiega che la cosiddetta «generazione distribuita» copre ormai il 10% dell’intera produzione nazionale e deriva per l’80% da fonti rinnovabili, in particolare dal fotovoltaico. Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna sono le regioni in cui c’è stata la crescita maggiore, li si concentra oltre un terzo del totale.
Così, mentre i grandi produttori sono costretti a far lavorare gli impianti a ciclo combinato a regime ridotto (ad esempio A2A al 20%, Edison ha messo in conservazione tre impianti) perché soppiantati dal fotovoltaico, le mini-centrali si sviluppano. Nel 2011 la produzione lorda degli impianti di piccola taglia è cresciuta del 47,4%, principalmente da impianti fotovoltaici e per il resto da impianti termoelettrici ed eolici, mentre risulta in calo la produzione da fonte idroelettrica Le fonti rinnovabili però non sono programmabili e dunque si crea un problema per la sicurezza e la sostenibilità della produzione elettrica, come ha sottolineato l’Authority, invocando una rapida evoluzione regolatoria.
Nessun commento
Attualmente non ci sono commenti per Generazione Distribuita: Effetto Crisi, è Corsa alle Mini-Centrali Elettriche. Perchè non ne aggiungi uno?