Se qui sei nuovo ISCRIVITI alle News RSS feed. Thanks for visiting!
Abbiamo voluto conoscere questa realtà in grado di fornire soluzioni personalizzate, con una visione internazionale a tutto campo e con uno stretto rapporto con la ricerca scientifica.
Diasen è un piccolo gioiello che è stata in grado di ideare nel suo percorso un prodotto come Diathonite, un intonaco a base sughero. Un composto termico, deumidificante e fonoassorbente in grado di interpretare, in chiave moderna, le norme internazionali sul risparmio energetico, il comfort abitativo, la riduzione del rumore negli edifici e la bioedilizia.
Iniziamo subito dal progetto Eco-innovation. Progetto europeo che nasce dalla crescente richiesta nel mercato edilizio di prodotti che siano un connubio tra sostenibilità ambientale, riciclabilità e risparmio energetico. Come partecipa al progetto Diasen?
Diego Mingarelli: Ecoinnovation è un progetto comunitario finalizzato all’incentivazione dell’utilizzo di materiali ecosostenibili nel settore edile. La partecipazione di Diasen al progetto ha riguardato lo studio, lo sviluppo e la messa in produzione di malte d’allettamento (malta per “incollare” i mattoni l’uno con l’altro) e malte da insufflaggio (materiali da “iniettare” all’interno delle intercapedini dei dei muri) che contenessero materiali riciclati derivanti da altri cicli produttivi. Dare nuova vita a materiali apparentemente “di scarto”. Grazie al know-how ultratrentennale nella produzione e nella lavorazione delle malte, il risultato ottenuto è stato estremamente positivo.
Diasen nasce a Sassoferrato (Ancona) nel cuore dell’Appennino marchigiano. Quali sono state le difficoltà principali di “fare innovazione” lontani dagli importanti poli industriali italiani?
Diego Mingarelli: Sassoferrato è un piccolo comune nell’entroterra marchigiano che dista circa 15 km da Fabriano, polo industriale più conosciuto grazie alla presenza di industrie metalmeccaniche leader mondiali nella produzione di elettrodomestici e cappe aspiratrici.
Le difficoltà incontrate nel corso degli anni sono state diverse: dalla semplice lontananza dalle principali arterie di traffico stradale, alla mancanza di strutture con cui poter stabilire partnership di collaborazione, trattandosi di un territorio interamente “votato” alla produzione metalmeccanica su larga scala e poco interessato, perlomeno nel passato, a intraprendere percorsi alternativi. Questo perlomento nel passato.
Ci stiamo accorgendo oggi che, a causa della prevedibile crisi che ha colpito il mondo della produzione metalmeccanica, il tessuto imprenditoriale della zona si sta concentrando su soluzioni e percorsi alternativi ed innovativi. In passato chi si occupava di prodotti ecologici e sostenibili in edilizia era considerato un visionario. Oggi veniamo considerati dei precursori.
…e quali invece i punti di forza?
Diego Mingarelli: Il nostro territorio è da sempre stato terreno fertile per le iniziative imprenditoriali. Il punto di forza che il nostro territorio ci ha fornito è rappresentato senza dubbio dalle persone: Le persone sono al centro di ogni progetto Diasen. Dipendenti e collaboratori animano ogni nostra scelta, contribuendo alla crescita dell’azienda in armonia con lo sviluppo di un edilizia sostenibile.
Bioedilizia, incentivi governativi, crisi dell’immobiliare e nuovo slancio delle ristrutturazioni: quali sono le ricette che state impiegando a supporto della vostra rete vendita e ai professionisti che scelgono i vostri prodotti?
Diego Mingarelli: Diasen non cerca solo clienti. Diasen cerca dei partner con i quali condividere la nostra missione e la stessa visione dell’ediliza moderna. Assistenza tecnica puntuale e celere, assistenza alla progettazione, corsi di formazione e lo sviluppo di prodotti sempre più prestanti sono i punti di forza che permettono alla nostra azienda di avere un fatturato sempre crescente, da oltre 14 anni.
Come ogni azienda italiana anche Diasen sta guardando con sempre più interesse all’estero. Quali sono le potenzialità che state tastando concretamente all’estero e quali scenari state scoprendo per una PMI italiana nata dal know-how di un inventore?
Diego Mingarelli: In Italia la sensibilità verso il mondo dell’edilizia sostenibile è in fase di sviluppo. All’estero è un argomento su cui si discute ed un “modus costruendi” messo in atto già da diversi anni. I nostri prodotti vengono particolarmente apprezzati all’estero grazie alla carica innovativa che li contraddistingue, intercettando perfettamente la richiesta di chi vuole costruire in qualità.

Diego Mingarelli, General Manager Diasen
Nessun commento
Attualmente non ci sono commenti per DIASEN: Dal Cuore delle Marche Materiali Innovativi per una Nuova Bioedilizia. Perchè non ne aggiungi uno?