Genze 2.0 Potrebbe Essere la “Vespa” degli Scooter Elettrici

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Con un’autonomia di 30 miglia, una velocità massima di 30 km/h ed un tempo di ricarica di appena 3,5 ore, Genze 2.0 prodotto da Mahindra Group, potrebbe essere un’ottima soluzione per raggiungere un trasporto urbano pulito.

Nelle nostre città, le auto non solo contribuiscono a peggiorare la qualità dell’aria, ma anche ad incrementare le emissioni globali di gas a effetto serra. Sia per le strade sia nei parcheggi, le macchine occupano un sacco di spazio prezioso e costituiscono la maggior parte dell’intasamento del traffico, non solo si spreca carburante, ma si spreca anche tempo. Basti guardare velocemente per le strade delle nostre città e dentro le autovetture, si evidenzia un problema in primis, una sola persona per macchina, si capisce subito che stiamo usando la mobilità urbana in maniera errata.

L’auto a 4 ruote è stata in nostro mezzo di trasporto per così tanto tempo che un unico pilota all’interno di un veicolo vuoto, ma abbastanza grande per contenere 5 persone, non ci sembra strano. Tuttavia possiamo scegliere un veicolo elettrico o un ibrido come opzione più sostenibile, che occupa ancora la stessa quantità di spazio. La guida di un piccolo veicolo a due ruote può facilitare la congestione del traffico e i guai nel trovare il parcheggio, ma fino a poco tempo fa, la maggior parte dei comuni scooter o ciclomotori erano disponibili solo con motori di piccole dimensioni a gas, che non spiccano esattamente per le loro emissioni pulite.

Un’Ottima Soluzione

Una soluzione che sembra guadagnare punti è lo sviluppo di una nuova generazione di scooter che producono emissioni zero e che possono offrire un pendolarismo più verde e più conveniente. La batteria del GenZe 2.0, da 1.6 kWh agli ioni di litio, può essere ricaricata utilizzando una presa standard da 110 V e utilizzata per ricaricare altri strumenti attraverso un paio di porte a 12V.

La dashboard è uno touchscreen da 7 pollici che funge da sistema di controllo, offrendo al “guidatore” l’accesso alle modalità di guida (tre differenti modalità) e la possibilità di tenere sotto controllo e visualizzare diverse informazioni come la velocità, l’autonomia e il livello di carica del motorino. Il sistema si collega anche al cloud (ed al dispositivo mobile dell’utilizzatore) attraverso il “Cruise-Connected System” che ha la possibilità di monitorare 100 differenti dati del motorino.