Realizzate rimuovendo una sezione del legno, incorporando sapientemente LED al proprio interno e riempendo lo spazio svuotato con resine, le opere di Stefanelli creano interessanti giochi di luce sorprendentemente naturali. Rifinite con cera naturale e olio di lino, le opere più grandi hanno la funzione di sgabelli, aggiungendo funzionalità a questi stupendi oggetti d’arte. La vera potenza di queste opere sta nel sapiente uso della materia prima, lavorata per creare un oggetto sapientemente raffinato a basso impatto ambientale.
Stefanelli presenta il suo lavoro riassumendo: “Il lavoro delle Brecce nasce dalla ricerca di oggetti naturali che, in qualche modo, sono arrivati al termine del loro ciclo vitale. Sono sfridi di lavorazione di segheria, pezzi di architettura urbana, tronchi portati dal fiume, legna da ardere… A questi oggetti cerco di dare una seconda chance, tirando fuori la luce dalla materia e amplificando l’esperienza sensoriale.”
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