SEEES: Scooter, Moover e Auto Elettriche alla Conquista dell’Italia e dell’Europa

Scritto da Redazione - GenitronSviluppo.com in Green Business Italia, Mobilità Sostenibile, News, Storie

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Pubblicato il giorno 22 dicembre 2012 - 4 commenti



   


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“L’Europa, in un certo senso, è il territorio ideale per lo sviluppo del mercato dei veicoli elettrici, in quanto le distanze sono relativamente brevi.”

“Il pendolarismo è diffuso e le autostrade nazionali e internazionali sono molto trafficate. Dopo un avvio lento, l’Europa potrebbe posizionarsi al primo posto nello sviluppo dell’auto elettrica del mondo occidentale” racconta con tono deciso e convinto Andrea S. Netti, national manager di Seees.

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Daniel Casarin: SimpleCity’s, e in particolare l’azienda proprietaria del marchio, Seees è un’azienda che accogliendo in totus la rivoluzionaria sfida tecnologica che attende l’Europa nel comparto dei motori, si pone nel mercato, immettendo una linea di veicoli esclusivamente elettrici. City cars, scooter, biciclette, movers, monopattini e skateboards esclusivamente elettrici. Raccontaci meglio com’è nata un’azienda che promuove prodotti e servizi in un mercato praticamente ai suoi albori.

Andrea S. Netti: Seees nasce dall’esigenza di un cambiamento concreto, un idea di tre giovani imprenditori Davide Geraci, Walter Girardello e Me medesimo che hanno scommesso in un progetto innovativo la mobilità elettrica. Nel 2008 abbiamo iniziato ad acquistare prodotti elettrici nei mercati Europei ed Asiatici attuando dei test fisici sugli stessi affinché si potesse realmente stimare gli standard qualitativi sia dei prodotti che dei partner operanti nel mercato. Nel 2011 una volta terminati la gestione dei test e la qualificazione dei partner abbiamo costituito la società Simplecity’s e dato vita a delle partnership sia tecniche che commerciali per la produzione e distribuzione Nazionale ed estera di veicoli elettrici.

Daniel Casarin: Ci puoi spiegare nel dettaglio di cosa si occupa Seees e quali sono i prodotti e servizi che offre?

Andrea S. Netti: Noi produciamo e distribuiamo una serie di veicoli in esclusiva, la nostra punta di diamante sono gli scooter, gli e moover e i quadricicli, veicoli/vetture guidabili dai 14/16 anni con patente A, alimentati e dotati di un motore totalmente elettrico; veicoli veramente confortevoli che con un euro di carica ti permettono di percorrere circa dai 60 ai 100 km con il pacco batteria base.
Abbiamo appena presentato alla fiera di Colonia “Intermot” un nuovo veicolo: Ex01.

Ex01 è uno dei veicoli elettrici più piccoli del mondo con le sue dimensioni ridotte di : 2250 * 1400* 1600 millimetri; grazie ad uno studio ergonomico, offre un abitacolo molto confortevole, fornendo massima visibilità hai passeggeri. Il suo Electric Concept permetterà a tutti i possibili clienti green di avvicinarsi al mondo del veicolo elettrico, offrendo l’opportunità di guidare in totale economia una City car stravagante.

Abbiamo creato un nuovo concetto per la mobilità elettrica, offrendoti uno stile originale con forte personalità. Il veicolo è dotato di una struttura/scocca in acciaio inox molto leggera che permetterà di guidarla con estrema semplicità garantendo una totale sicurezza ai trasportati. La City car Ex01 è equipaggiata di un motore asincrono, molto efficace e performante nei consumi di energia grazie anche alla sua compattezza e leggerezza. Sarà possibile in funzione alle esigenze chilometriche del singolo cliente di personalizzare pacchi batterie a Lead Acid AGM, o al litio polimeri.

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Daniel Casarin: In un paese come il nostro dove le realtà extraurbane la fanno da padrone come pensi possa avvenire “l’ettrificazione” dei mezzi di trasporto e comunque della mobilità?

Andrea S. Netti: caro Daniel siamo in un momento di profonda trasformazione, il cambiamento è determinato dai costi esagerati sia per l’uso di carburanti ma ancor di più per le spese di utilizzo delle infrastrutture quali tangenziali che autostrade, le percorrenze extra urbane sono e saranno sempre più coperte dai mezzi di trasporto pubblico/privato ed il reale traffico sarà sempre più urbano, come possiamo notare in tutte le grandi città stanno nascendo gruppi privati e pubblici che offrono servizi di car sharing, dove le flotte da endotermiche stanno diventando elettriche. Altro fattore molto importante è che le società che offrono servizi pubblici hanno iniziato ad immettere per il servizio trasporti mezzi totalmente elettrici.

Daniel Casarin: Perfetto, queste le prospettive, ma entro quali tempi verosimilmente è auspicabile l’applicazione di un progetto come questo?

Andrea S. Netti: Il cambiamento è già in atto, credo che nel 2013 vedremo molte amministrazioni comunali che abbracceranno sempre di più il concept green dotando le flotte comunali diveicoli elettrici, per di più a partire da gennaio 2013 il governo ha messo a disposizione una serie di incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici, finalmente il consumatore finale potrà iniziare a pensare all’acquisto di un veicolo che possa soddisfare le sue esigenze di mobilità sia urbane che extra urbane.

Daniel Casarin: Quali sono le difficoltà e gli ostacoli che state incontrando ogni giorno ad operare nel vostro settore?

Andrea S. Netti: Di difficoltà ne abbiamo incontrate e ne incontreremo; sicuramente il momento di crisi socio politico mondiale non ha favorito lo sviluppo del settore in maniera estremamente significativa, i primi cenni di interesse e di sviluppo nel 2012 li abbiamo assaporati e nel 2013 secondo noi inizierà la svolta; ricordiamoci che questo prodotto non ha ancora la possibilità di diffusione popolare, in quanto le infrastrutture per la ricarica e la gestione dei mezzi è in piena costruzione, quindi il potenziale cliente è un consumatore strutturato, che ha la disponibilità di avere un garage o box per l’alimentazione del mezzo.

Daniel Casarin: Come si inserisce Seees nell’ambito più ampio della Smart mobility e comunque in progetti di mobilità intelligente, integrata e intermodale?

Andrea S. Netti: Seees si inserisce nella Smart Mobility come un pesce nel mare, è il suo mondo, grazie alla vasta gamma riusciamo ad offrire la giusta soluzione per il cliente che ha una reale esigenza di mobility nella city, i veicoli/quadricicli che offriamo hanno delle performance oggettivamente appropriate per tutti gli spostamenti, le autonomie sono variabili in funzione delle esigenze del cliente, in quanto i veicoli possono essere dotati anche di batterie al litio che permettono di incrementare le percorrenze, partiamo da range minimi di 50 km ai 200 km di percorso con una sola carica.

Daniel Casarin: Seees opera all’interno di un network aziendale? Come avviene questa cooperazione?

Andrea S. Netti: Seees ha sviluppato un processo di partnership con diversi imprenditori in Italia, in questi giorni stiamo definendo gli ultimi accordi con i Partner sul territorio che distribuiscono i nostri veicoli, ad oggi abbiamo raggiunto circa il 70% della copertura Nazionale; La cooperazione avviene attraverso una selezione accurata del potenziale interessato, sicuramente deve essere un imprenditore strutturato sul territorio, deve offrire garanzie dalla commercializzazione dei veicoli all’assistenza degli stessi, il cliente al momento dell’acquisto deve essere ben sicuro, ben informato e soprattutto tutelato sotto tutti gli aspetti nel momento del suo acquisto.

Daniel Casarin: Quanto pesa il ruolo del reparto sviluppo e ricerca all’interno di Seees e come è composto?

Andrea S. Netti: La ricerca e lo sviluppo sono i cardini portanti della nostra azienda, grazie ai soci Davide Geraci ed ai partners Seees siamo in continua crescita, in questo momento stiamo lavorando su due nuovi prototipi i quali sono già marcianti, probabilmente saranno i presentati al mercato tra maggio e settembre 2013. Grazie ai nostri partner stiamo valutando ulteriori prototipi di futuro realizzo che ci permetteranno di migliorare sempre di più gli standard qualitativi dei nostri prodotti. La nostra struttura è organizzata in parte sul territorio Italiano tramite Ingegneri specializzati nel settore Automotive e una parte presso il nostro quartier generale ad Hong kong che è gestita direttamente da Walter Girardello.

Daniel Casarin: Parlaci dei prodotti che offrite. Quali motori montano, affidabilità, potenzialità…

Andrea S. Netti: Tutti i veicoli/rodotti che noi offriamo sono conformi alle direttive Europee, adottano motori “Brushless”, abbiamo potenze sugli scooter da 800 Watt fino ad arrivare al top di Gamma il Super City a 6 kw, per quanto concerne i quadricicli i motori partono da 6 kw ai 10 kw e le e bike sono tutte 250 watt con telaio in alluminio e batterie al litio.

Alla domanda sull’affidabilità mi si dipinge un sorriso sul volto, il motore elettrico è una garanzia totale, non è una scoperta dei nostri giorni, tutt’altro, l’impiego del motore elettrico risale a più di 100 anni, grazie all’utilizzo nelle automazioni industriali e macchine utensili ci ha permesso di arrivare con ampia garanzia per l’impego nei veicoli a trazione; il motore elettrico ti permette di fare milioni di chilometri ha un motrice estremamente semplice, abbiamo uno statore ed un rotore, i quali determinano il moto magnetico, la semplicità della costituzione ti permette di avere due marcie sostanziali il Drive e la retro, quindi le pressioni alle quali viene sollecitato sono minime garantendo percorrenze illimitate.

Le potenzialità dei veicoli elettrici sono e saranno sempre più infinite, aumenteremo sempre di più le efficienze e con minimi picchi di energia i mezzi potranno fare tantissimi chilometri e forse arriveremo anche alla ricarica parziale in moto, creando così il vero moto perpetuo.

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Daniel Casarin: Quanto può fare l’industria del made in italy nella fornitura di veicoli elettrici oggi?

Andrea S. Netti: E’ una domanda bellissima, partecipando alle ultime due fiere Intermot a Colonia e E car Tech a Monaco, abbiamo visto un reale interesse da parte dei nostri cugini vicini, Svizzeri, Francesi, Tedeschi, Greci, Spagnoli, Est Europei e Turchi; abbiamo percepito e capito che all’estero il mercato è in crescita, gli interessati sono interlocutori che stanno operando nel settore ed hanno l’esigenza di creare e/o promuovere un prodotto nell’area di appartenenza, sicuramente il made in Italy è sintomo ed indice di garanzia, dobbiamo ancora lavorare per ottimizzare i veicoli affinché si possa auspicare nel breve un’ottima penetrazione nei mercati esteri che sono in questo momento più strutturati di noi con le infrastrutture. Per quanto concerne l’Italia in questo momento è un po’ indietro, ma siamo ben sicuri che quando le infrastrutture saranno pronte il mercato decollerà offrendo grandi soddisfazioni.

Daniel Casarin: Ne siamo contenti e speranzosi! Intanto ci puoi raccontare qualche case history interessante per i risultati raggiunti o comunque degna di nota?

Andrea S. Netti: La nota degna e Seees, un’azienda nata con lo sforzo dei soci che lottando ogni singolo giorno sono riusciti in circa un anno di lavoro ad immettere sul mercato offrendo un nuovo Green Concept, siamo riusciti definire dei rapporti di partnership con molte realtà sul territorio, siamo un’azienda snella e semplice, crediamo ancora nei forti valori dalla lealtà e della trasparenza, il nostro motto è la salvaguardia del cliente.

Daniel Casarin: In che modo Seees si inserisce ed opera nel nostro quadro di congiuntura economica attuale? Quali soluzioni state adottando?

Andrea S. Netti: Come detto prima noi siamo un’azienda anomala, non abbiamo adottato il sistema tecnico-gestionale economico italiano, siamo di mentalità anglosassone, e la nostra fortuna è stata quella di essere molto chiari fin dall’inizio con i nostri partners, non avendo le possibilità di far da banca per lo sviluppo dei nostri distributori, tutti gli ordini vengono confermati con un anticipo diretto dell’importo, e le consegne avvengono in un lasso temporale che intercorre dai 90 a 110 giorni. Questo sistema ci ha permesso di lavorare con i nostri capitali, oggi siamo un’azienda attiva alla conquista del mercato.

Daniel Casarin: Come operate nel contesto europeo?

Andrea S. Netti: L’Europa come ti anticipavo è e sarà il nostro Eldorado, in questo momento stiamo contrattualizzando dei partner esteri che ci permetteranno di iniziare la scalata al mercato, crediamo molto nei paesi nord Europei i quali grazie ad incentivi ed obblighi governativi a breve utilizzeranno solo motori elettrici. Sicuramente con le nuove release che porteremo a termine ai prodotti entro il primo trimestre 2013, diventeremo molto appetibili sia a livello di performance tecniche che di prezzo, abbiamo in atto una nuova politica estera che ci permetterà di posizionarci in modo interessante anche nel contesto Europeo.

Daniel Casarin: Nel contesto della mobilità elettrica cosa ci puoi segnalare di interessante che avviene oltralpe?

Andrea S. Netti: Ho due progetti da segnalarti il primo è degno di nota, il progetto francese di un’azienda Italiana, Bollorè, che ha conquistato Parigi con circa 4000 veicoli, creando un sistema di car sharing altamente innovativo. Il secondo è la Hiriko un progetto spagnolo estremamente interessante ed importante sotto il profilo della Smart Mobility, un’auto elettrica che si richiude e si impila come un carrello della spesa.

Andrea S. Netti, national manager di Seees

Andrea S. Netti, national manager di Seees.



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4 commenti

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  1. complimenti per l’intervista. non avevo mai sentito nulla di seees. molto interessante. Ho molto apprezzato anche il riferimento a Bollore’ perche’ e’un giusto esempio da segnlare e, possibilmente, replicare.

  2. Complimenti ad Andrea Netti, professionale e simpatico come sempre; condividiamo con lui i principi fondamentali dell’impresa e l’ottima scelta dei prodotti da proporre ad un mercato ancora acerbo ma curioso sull’argomento mobilità elettrica.

    Se la propria mobilità giornaliera si aggira entro i 100 km al giorno, perchè non utilizzare un veicolo che oltre ad avere un rapporto costi / benefici a suo grande vantaggio, ha sull’ambiente un impatto vicino allo zero ?

    Grazie
    Roberto Levi – distributore Seees per la Provincia di Bologna

  3. Complimenti alll’azienda che è fantasma e non segue la garanzia dei mezzi venduti, ho un quadriciclo elettrico pesante fermo da vari mesi (ha percorso pochi km) con differenziale guasto che non può essere riparato per voce del sig. Geraci responsabile della la Simplecity’s S.r.l. che distribuisce il marchio Seees l’azienda ha chiuso. Ladri

  4. Buongiorno Carlo, ci dispiace per l’accaduto!
    Molte aziende infatti raccontano e parlano di innovazione quando poi si dimenticano le basi di una vera gestione aziendale che consideri al centro di ogni attività di sviluppo e offerta il proprio cliente.

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