Alberi solari: come risparmiare energia elettrica e denaro pubblico

Scritto da Redazione - GenitronSviluppo.com in Ecodesign, Energia, Energie rinnovabili

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Pubblicato il giorno 28 dicembre 2007 - 2 commenti



   


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Le strade d’Europa potrebbero essere presto illuminate da alberi solari. Un sistema di illuminazione, in grado di far risparmiare energia, emissioni di gas serra e naturalmente denaro.

Progettati da Ross Lovegrove e creati dalla sinergia fra Sharp Solar e Artemide, gli alberi solari non necessitano di particolari cablaggi o costose installazioni. I lampioni sono provvisti di 10 pannelli solari ciascuno di 36 celle e batterie ricaricabili, disposte su di una struttura a ramo d’albero ed emettono inoltre molto meno inquinamento luminoso grazie al loro LED che genera una luce piuttosto diretta. Grazie poi ad una fotocellula gli alberi solarisi accendono automaticamente al calare del sole.

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Gli alberi solari furono esposti in mostra e in funzione a Vienna, in Austria per quattro settimane su Ringstrasse a partire dalle 23:00 dell’8 ottobre e furono in grado di fornire una sufficiente quantità di luce anche durante quattro giorni di forte pioggia e cielo completamente coperto.

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Christina Werner, il direttore del progetto replicò a termine dell’esperimento: “Gli alberi solari potrebbero tranquillamente diventare la forma principale di illuminazione stradale urbana in tutta Europa”. Ora Vienna è già in procinto di installare in modo definitivo altri alberi solari.

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Se consideriamo inoltre che in Europa l’illuminazione stradale urbana solo nel 2006 consuma il 10% dell’intero fabbisogno energetico per un totale di circa 2000 miliardi di KWh e 2900 milioni di tonnellate di CO2 emesse; un sistema ad energia solare di questo tipo può davvero dire molto! Ad esempio nella città di Graz in Austria (300000 abitanti circa), un efficiente sistema di illuminazione ha fatto risparmiare alla città € 67200 di energia elettrica per 524000 KWh solo nel 2005.

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2 commenti

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  1. Gentili Signori, nel 2006 ho depositato presso la camera di commercio della Spezia il brevetto denominato “sunleaves” abete fotovoltaico, relativo alla produzione di energia elettrica mediante pannelli fotovoltaici flessibili che simulano in tutto la conformazione degli alberi, in particolare abeti! L’idea, come in natura, si riferisce alle sviluppo in verticale delle superfici radianti; infatti il progetto è componibile in funzione delle potenze richieste, fino a poter formare dei viali alberati equivalenti ad una centrale elettrica ad impatto ambientale nullo. Per maggiori informazioni, basta digitare “sunleaves domenico cutullè” oppure http://www.zeroemission.tv. Ricordarsi che gli italiani sono quelli che inventano inascoltati, mentre gli stranieri quelli che copiano ma finanziati!!!

  2. Grazie Domenico per il tuo speciale commento che ci hai lasciato e che soprattutto mostra la realtà dei fatti. Il tuo esempio calza a pennello con un numero sempre più consistente di inventori alle prese con la loro idea e il finanziamento per realizzarla o almeno prototiparla.

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