Green Data Center: Trend in Ascesa

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Pubblicato il giorno 31 luglio 2012 - Nessun commento



   


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Sono in aumento i nuovi data center che bilanciano il loro crescente consumo di energia con iniziative a favore dell’utilizzo di energia rinnovabile.

I Data Center Investono nell’Energia Rinnovabile

La crescita esponenziale della tecnologia digitale negli ultimi anni ha portato ad un aumento esponenziale del consumo energetico all’interno dei data center IT. In risposta alla maggiori esigenza di energia, ai costi energetici in aumento, e alle preoccupazioni legate alle emissioni di gas a effetto serra, le società basate sulla tecnologia che una volta erano incentrate principalmente sulla privacy, sulla velocità e sulla capacità adesso stanno anche investendo pesantemente nello sviluppo di data center ecologicamente responsabili e di IT green.

Secondo Verne Global, i data center sono i consumatori di energia elettrica che stanno crescendo più velocemente, e sono responsabili del consumo di circa l’1,5% dell’energia elettrica totale utilizzata a livello mondiale. L’utilizzo di energia elettrica da parte dei data center è raddoppiato dal 2005 e questo continuerà solo ad aumentare: Verne Global prevede che entro il 2014 il costo di alimentazione di un data center supererà probabilmente i costi di costruzione iniziale della struttura e delle attrezzature.

A causa delle ampie esigenze energetiche per l’acquisizione, la gestione, l’archiviazione e la diffusione dei dati, nonché il consumo non-stop di energia elettrica all’interno dei data center, le aziende IT-centric stanno sentendo la pressione, sia finanziariamente che politicamente, per ridurre il consumo totale e utilizzare fonti di energia pulita. La necessità e l’aspettativa di queste aziende di migliorare l’efficienza operativa e di stabilire “data center” verdi è un trend in rapida ascesa, secondo una relazione di Pike Research 2012. Questo report prevede che l’opportunità di mercato annuale del data center green supererà 45 miliardi di dollari in tutto il mondo entro il 2016.

Apple, Microsoft e Google: Impatto Ambientale

Negli ultimi tre anni, giganti del settore come Apple e Google hanno iniziato ad attuare piani a lungo termine per alimentare tutti gli impianti e i data center con energie rinnovabili da solare, eolico, idro- e altre fonti pulite. Inoltre, queste aziende stanno sempre più adottando un approccio più olistico al green design, rimodernando o costruendo nuovi servizi di dati con illuminazione, impianti elettrici, impianti meccanici e computer attenti all’ambiente.

Apple

Così come è il trend per la maggior parte dei progetti residenziali e commerciali, le aziende tecnologiche si stanno sforzando per ottenere la certificazione LEED durante la costruzione di nuovi data center. Le aree di attenzione includono ingombro ridotto, sistemi di illuminazione, sistemi meccanici e sistemi elettrici a basso consumo energetico, materiali da costruzione low-COV (come le vernici, i tappeti, i rivestimenti e i mobili), e sistemi per il riciclaggio o la riduzione dei rifiuti.

Ad esempio, il nuovo data center di Apple a Maiden, in North Carolina, è certificato LEED Platinum e, secondo Apple, è dotato del più ampio impianto fotovoltaico privato della nazione e della più grande installazione di un impianto a celle combustibili privato. Apple prevede di utilizzare una combinazione di fonti rinnovabili al fine di utilizzare al 100% energia pulita per il suo impianto a Maiden entro la fine del 2012. La società prevede di produrre 124 milioni di kWh di energia pulita grazie ai pannelli solari e all’installazione di cella a combustibile alimentata a biogas, che coprirà il 60% del suo fabbisogno. Acquisterà il restante 40% da fonti di energia pulita locali e regionali.

Microsoft

Anche Microsoft sta lavorando per l’approvvigionamento di tutta la sua energia da fonti rinnovabili. La società ha recentemente annunciato l’intenzione di fare aggiornamenti significativi per tutte le sue strutture a partire da questa estate, con l’obiettivo di arrivare a emissione zero di carbonio entro il 2013.

Google

Oltre all’acquisto di energia pulita e allo sviluppo in loco da fonti rinnovabili, le aziende tecnologiche stanno inoltre attuando altre strategie per ridurre il consumo energetico all’interno dei data center. Le misure di efficienza comprendono la ridisegnazione delle applicazioni e l’aggiornamento delle configurazioni del server, riducendo la quantità di energia necessaria per raffreddare i server, e riducendo la quantità di energia persa attraverso la distribuzione di energia all’interno della struttura. Ad esempio, secondo il suo sito web, Google è ora focalizzato sull’effettivo utilizzo di energia (PUE), sulla gestione della temperatura e del flusso d’aria, sull’efficienza dell’hardware, sull’ottimizzazione della distribuzione di energia al server e sul raffreddamento ad acqua (l’uso di acqua per ridurre il calore generato dagli impianti). Come risultato di tali sforzi, i data center di Google utilizzano attualmente la metà dell’energia dei classici data center.

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