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Peeters ha dichiarato che la gente comprava i pannelli solari per mostrare ai vicini quanto fossero dei probi cittadini. Ora, sia per la lotta interna nel settore che per i moduli economici privi di qualità, gli investitori – pubblici e privati – ritengono che sia troppo rischioso investire in questo settore. Peeters ritiene che, prima di venire incontro alla classe politica, ci sia bisogno di cambiare gli atteggiamenti degli elettori nei confronti dell’energia solare.
Come è stato sottolineato in diverse occasioni, all’EU PVSEC di Francoforte, il mercato del fotovoltaico sta attraversando una grave crisi finanziaria. Al forum d’investimento dell’EPIA, Martin Simonek, Bloomber Finance, ha ribadito che anche i prossimi due anni saranno difficili come il 2012. Egli ritiene che quest’anno, 27 produttori su 41 potranno soddisfare la domanda, mentre nel 2014 solo 12 produttori su 26 saranno in grado di raggiungere i proprio obiettivi. Il livello d’investimento nella R&S quest’anno è stato pari al 2%, in rapporto a quello, ad esempio, dell’industria dei semi conduttori, che si attesta intorno al 16%.
La tavola rotonda, composta inoltre da Fabrizio Bonemazzi, Solar European Industry Initiative (SEII), Helge Hardacker, Quantum Board, Philp Pieters, IMEC e Jochen Schönfelder, Roland Berger, ha convenuto che la riduzione dei costi non dovrebbe essere fatta a scapito delle attività innovative di R&S. Pieters di IMEC ha suggerito una collaborazione tra imprese al fine di minimizzare i rischi e l’introduzione dell’uso della leva finanziaria per aumentare gli introiti dell’azienda. Tuttavia, ha concluso, il protezionismo è diffuso all’interno del settore e potrebbe influenzare negativamente il progresso e la durata di una società.
Pieters ha inoltre sostenuto che i prodotti fotovoltaici non sono come i telefoni cellulari: l’innovazione richiede tempo – “non accade in una notte”. Nel complesso, dalla tavola rotonda è emerso che, con progetti di R&S più creativi e innovativi, l’Europa può essere in grado di raggiungere i suoi obiettivi entro il 2020.
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