Partiamo proprio da qui: due volte l’anno sede del Palio, questa piazza è considerata una delle più belle del mondo, ed è anche il centro della vita cittadina da almeno 700 anni. Lo stesso vale per il Palazzo Pubblico, che ospita i governanti della città sin dai tempi del Governo dei Nove. Il Palazzo oggi è importante almeno per altre due ragioni: da un lato permette ai turisti di salire fino agli 88 metri della Torre del Mangia, che offre il panorama migliore di Siena e delle colline circostanti, e dall’altro ospita il Museo Civico, famoso per contenere l’allegoria del Cattivo e del Buon Governo, dipinta da Ambrogio Lorenzetti. Potete acquistare i biglietti online a questa pagina: ricordate che, oltre all’ingresso al museo (10 €) sono disponibili soluzioni cumulative che integrano anche la salita alla Torre del Mangia (15 €).
Siena però non è solo Piazza del Campo, né solo architettura civile. Il suo Duomo, ad esempio, è uno degli esempi più rilevanti dello stile romantico-gotico italiano. Oltre alla Cappella Piccolomini, dove Michelangelo scolpì 4 statue, i turisti accorrono per guardare il pavimento, ricco di simboli religiosi ed esoterici, e la Libreria Piccolomini, affrescata da Pinturicchio e da Raffaello.
Alle spalle del Duomo, il Battistero è un’opera d’arte altrettanto importante: ve ne accorgerete dando uno sguardo agli affreschi di Lorenzo Pietro e Benvenuto di Giovanni, ma anche al fonte battesimale in marmo e bronzo. Dalla parte opposta, invece, si trova il complesso di Santa Maria della Scala, uno dei più antichi ospedali del nostro continente e oggi museo. Includetelo nel vostro weekend a Siena: sarà una scelta azzeccata!
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