Frush Design Sostenibile. Ostacoli, Sfide ed Opportunità per una nuova ed interessante giovane realtà tutta italiana. Parola Chiave: Comunicazione Sostenibile

Scritto da Redazione - GenitronSviluppo.com in Ecodesign, Storie

Taggato come: , , ,

frush_design_sostenibile_frush_progettazione_sostenibile_frush_designer_sostenibili_frush_giuditta_gentile_9

Pubblicato il giorno 17 luglio 2009 - Nessun commento



   


Se qui sei nuovo ISCRIVITI alle News RSS feed. Thanks for visiting!



«Lo Sviluppo sostenibile è uno sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle  generazioni future di soddisfare i propri bisogni».  [Rapporto Brundtland 1987]. Questa definizione contiene in sé un’istanza etica che non si può continuare ad ignorare, neppure in un ambito, che può in prima istanza apparire marginale, come il design della comunicazione.

Frush è consapevole di questa responsabilità e si discosta da coloro che vedono nella sostenibilità un’opportunità di marketing legata ad una moda. Crede al contrario che si debba cogliere questa sfida per il futuro, nella vita privata come in quella lavorativa. Per fare questo, occorre fondare un nuovo approccio progettuale complesso e aperto, che consideri già in fase di concept l’intero ciclo di vita di un prodotto o servizio e tutte le volte che è possibile si apra a collaborazioni e al confronto con figure professionali differenti (es. filosofi, musicisti, scienziati, insegnanti).

frush, frush design sostenibile, design sostenibile frush, design sostenibile, progettazione sostenibile, giuditta gentile, emanuela stanganelli, elisa dallamora

Le vostre linee guida sono:

  1. ri-pensare
  2. risparmiare energia
  3. ridurre, riusare e riciclare
  4. localizzare
  5. risparmiare denaro
  6. contaminare i saperi
  7. diffondere
  • Araceli de la Parra: Potreste darci un esempio di progetto concreto vostro dove avete seguito queste linee guida (tutte o in parte) per capire il vostro percorso e vostri interventi verso la sostenibilità?

Giuditta Gentile: Premettendo che il nostro percorso è iniziato da poco e molti lavori sono in corso d’opera, potremmo raccontare del progetto molto semplice ma esemplificativo, per un cliente che ci ha chiesto di realizzare alcuni materiali coordinati (biglietti da visita, porta-menù e porta-conto). Invece di partire subito a progettare ci siamo prese un po’ di tempo per pensare a come potevamo realizzare la cosa in maniera originale, riducendo l’impiego di materiali. Siamo andate in tipografia e abbiamo selezionato dai bidoni di scarto della carta, una serie di materiali che sarebbero finiti al macero, li abbiamo fatti tagliare secondo i vari formati che ci servivano. Nel frattempo abbiamo fatto realizzare dei timbri, uno con il logo e uno con i dati.

I biglietti da visita quindi sono stati ottenuti timbrando vari supporti tagliati a dimensione, sono interessanti perché sono tutti diversi e raccontano la loro provenienza. Le cartelline porta-menù e i cartoncini porta-conto sono stati ricavate invece dai fogli di avviamento macchina, ovvero quelli che vengono utilizzati per calibrare i colori prima di cominciare un lavoro. Lo stesso foglio viene stampato ripetutamente e per questo motivo assume un aspetto particolare e materico, di stampe sovrapposte e stratificate al punto da diventare una texture dove le singole grafiche perdono la loro riconoscibilità. Il risultato ha sorpreso noi e il cliente e oltretutto ha permesso anche una notevole riduzione dei costi di realizzazione.

frush, frush design sostenibile, design sostenibile frush, design sostenibile, progettazione sostenibile, giuditta gentile, emanuela stanganelli, elisa dallamora

giuditta gentile frush, frush design sostenibile, design sostenibile frush, design sostenibile, progettazione sostenibile, giuditta gentile

  • Araceli de la Parra: Qual è la più grande sfida per una realtà come frush? Ritenete che in Italia nel vostro settore ci sia abbastanza sensibilità per affrontare i discorsi che proponete?

Giuditta Gentile: La sfida è far comprendere ai clienti l’impatto fisico legato all’attività del comunicare. Per molti è un concetto ancora sfuggente, per quanto fortunatamente l’attenzione su queste tematiche stia aumentando. Se si considera il settore stampa che coinvolge le cartiere prima e le tipografie poi, l’impiego di risorse e di energie e gli sprechi connessi sono assai elevati. Il designer è proprio il punto d’incontro tra cliente, fornitore e utente finale: quindi ha una responsabilità di cui spesso non tiene conto.

frush, frush design sostenibile, design sostenibile frush, design sostenibile, progettazione sostenibile, giuditta gentile, emanuela stanganelli, elisa dallamora

giuditta gentile frush, frush design sostenibile, design sostenibile frush, design sostenibile, progettazione sostenibile, giuditta gentile

  • Araceli de la Parra: C’è chi ritiene che il settore della comunicazione sia uno dei più ‘spreconi’ di risorse, voi come affrontate quest’immagine? Evitate ad esempio materiale stampato e preferite altri modi di comunicare? O si parla sempre e comunque di stampa?

Giuditta Gentile: Cerchiamo di impiegare supporti stampa quando realmente è necessario, sfruttando ciascun strumento comunicativo per la peculiarità che offre. Ad esempio, se dobbiamo fare una brochure scegliamo formati che ottimizzano l’uso del foglio macchina e riducono al massimo gli sfridi di carta, impieghiamo carta riciclata post consumer o certificata FSC (ovvero proveniente da foreste gestite in maniera sostenibile) e inchiostri vegetali (realizzati senza l’impiego di derivati del petrolio ma solo con sostanze naturali).

frush, frush design sostenibile, design sostenibile frush, design sostenibile, progettazione sostenibile, giuditta gentile, emanuela stanganelli, elisa dallamora

  • Araceli de la Parra: E’ difficile trovare fornitori in un settore come il vostro che condividano i vostri principi?

Giuditta Gentile: E’ molto difficile. Da quando abbiamo intrapreso questo percorso, siamo sempre in cerca di fornitori nuovi con tali caratteristiche. Da un mesetto a questa parte abbiamo assistito nel nostro piccolo ad un grande passo: un tipografo che opera nei dintorni di Firenze, che avevamo messo a parte della nostra filosofia, ha deciso di abbandonare gli inchiostri tradizionali per utilizzare esclusivamente quelli a base di oli vegetali. Cosa, per altro, che influisce non poco sulla salute degli operatori che preparano la macchina da stampa, oltre che nella riduzione dei rifiuti tossici.

Sono traguardi “piccoli”, ma abbiamo visto che le nostre opere di sensibilizzazione iniziano a dare i loro frutti. Se si considera poi che è l’unico a Firenze, si capisce quanto è importante questo traguardo per mettere in atto il principio della localizzazione, ovvero la vicinanza fisica con propri fornitori per ridurre il peso dei trasporti.

frush, frush design sostenibile, design sostenibile frush, design sostenibile, progettazione sostenibile, giuditta gentile, emanuela stanganelli, elisa dallamora

Maturità Classica mi iscrivo a disegno industriale al Politecnico di Milano, orientamento comunicazione, laureandomi nel 2003 con una tesi intitolata: «Comunicazione: il sociale impara dal profit. Progettazione della campagna pubblicitaria istituzionale per l’associazione non profit Soleterre» (Relatrice: Marisa Galbiati). Inizio varie collaborazioni come freelance a Milano, in ambito editoriale e di allestimenti di mostre d’arte e nel giugno 2004 mi trasferisco a Firenze, inizio a lavorare come multimedia, web e visual designer presso Aida (fino alla fine del 2006) poi continuo la mia esperienza in altri studi. Infine decido di intraprendere un percorso mio in seguito all’incontro con Sophie Thomas dello studio londinese Thomas Matthews decido di concentrarmi sul tema della sostenibilità nel campo della comunicazione fondando lo studio Frush [DESIGN SOSTENIBILE].
Accanto a questa attività insegno Grafica alla Scuola Intenazionale di Comics di Firenze.

[ Links utili e approfondimenti ]




Condividi

Informazioni sull'autore: Redazione - GenitronSviluppo.com

GenitronSviluppo.com è un blog network dedicato all’innovazione sostenibile attraverso cui vengono pubblicate notizie ed approfondimenti su: tecnologie, buone pratiche, ecodesign, bioarchitettura, agricoltura ed energia verso un futuro più intelligente e sostenibile, ma non solo… GenitronSviluppo.com vuole essere sostegno per aziende, istituzioni e processi culturali di innovazione per uno sviluppo sostenibile locale, nazionale e sociale.

Sfoglia gli articoli archiviati come Redazione - GenitronSviluppo.com

Nessun commento

Attualmente non ci sono commenti per Frush Design Sostenibile. Ostacoli, Sfide ed Opportunità per una nuova ed interessante giovane realtà tutta italiana. Parola Chiave: Comunicazione Sostenibile. Perchè non ne aggiungi uno?

Scrivi un commento