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Potremmo attendere dieci anni o più perché sia davvero realtà per molte persone, ma possiamo determinarlo benissimo anche fin da ora. L’auto elettrica andrà a sostituire il motore a combustione interna. Non è necessario essere esperti del settore automobilistico, ma quando si tratta di cambiamenti epocali le conseguenze diventano ovvie. La storia lo ha sempre confermato. Ecco comunque cinque motivi per cui le auto elettriche saranno il futuro di una mobilità sostenibile.
Start-up come Tesla Electric Company ed i suoi piccoli amici non stanno sfondando, nonostante le prenotazioni per le proprie auto elettriche, ma il fatto è che le grandi case automobilistiche stanno tutte sviluppando o hanno già sviluppato propri prototipi di auto elettriche o ibride plug-in e l’accento che porranno in futuro sarà sempre più sulle auto elettriche. Nel frattempo, numerose aziende si stanno schierando e preparando alla nuova corsa industriale, abbiamo già parlato infatti dell’importanza che avrà il litio nelle auto elettriche per l’uso nelle proprie batterie che diventeranno sempre più leggere, si ricaricheranno sempre più rapidamente e dureranno sempre più al lungo. Insomma, è una nuova corsa agli armamenti. E poi c’è la fiorente industria delle smart grid, che renderanno l’utilizzo delle auto elettriche ancora più economico.
Il Wall Street Journal prevede che il disegno di legge sanitario statunitense fallirebbe, perché, a differenza di quello sulla sicurezza sociale, risulterebbe troppo complicato capirsi. Le persone semplicemente non la capisco. Ma possono capire benissimo la semplicità di un auto elettrica e quanto possa essere facile il suo utilizzo, proprio come un tostapane o un’aspirapolvere. Una considerazione basata su numerosi studi e analisi e confermata da esperti e tecnologi di tutto il mondo. Le persone hanno già intuito la semplicità di come l’elettricità possa essere un “combustibile” facile da utilizzare e sicuramente più a basso costo, e basterà fare il pieno alla propria auto collegandola ad una presa come lo si fa con un televisore, un notebook o il proprio cellulare. Dimostrando così uno sviluppo tecnologico e nella sua progettazione da non sottovalutare.
Il petrolio deve essere acquistato e siamo fortemente dipendenti dalle oscillazioni dei mercati sul suo utilizzo. Così come per qualsiasi gas naturale. Per un’economia pericolosamente dipendente dalle importazioni di combustibili fossili, come lo è il 90% delle nazioni della terra, le auto elettriche dimostrerebbero tutta la loro efficacia e potenza. Per non parlare dei biocarburanti. Senza entrare nei dettagli, sono necessari molti anni perché i biocarburanti possano sostituire il petrolio come fonte primaria di carburante per automobili. Nel frattempo, il prezzo del petrolio continuerà a salire, spingendo in alto parallelamente il prezzo del biocarburante. Unica alternativa rimane utilizzare elettricità prodotta da fonti rinnovabili per muovere auto elettriche. Possiamo sicuramente affermare che la ricerca sui biocarburanti deve continuare, in molti sono convinti del fatto che questi combustibili siano la risposta sostenibile per grandi consumatori come navi e aerei. Contemporaneamente al petrolio e ai biocarburanti c’è il metano. Il quale, recenti scoperte hanno affermato che la maggior parte delle riserve nazionali di gas naturale sarebbero sufficienti ad essere utilizzate per qualche quarto di secolo poco più, soprattutto considerando gli attuali tassi di consumo. E se usiamo metano per alimentare tutte le nostre auto, si esaurirà molto più rapidamente. Dimostrando di essere quel combustibile fossile in presenza limitata sulla terra e con un prezzo che facilmente può oscillare.
Nonostante i più critici delle auto elettriche le descrivano come motori ancora poco efficienti dal punto di vista del “serbatoio”, fornendo un’infrastruttura di ricarica adeguata (e soprattutto che può essere disseminata facilmente in numerosi luoghi pubblici), sarà sempre più facile sviluppare una tecnologia scalabile per aumentarne sempre più l’efficienza. Il problema dell’utilizzo frequente delle auto elettriche sarà così risolto mediante una rapida ricarica delle batterie al litio. Nel futuro saranno presenti e lo saranno sempre più numerose, auto plug-in ibride , che potranno far sentire le persone sicure di trovare un punto di ricarica. La rivoluzione delle auto elettriche non avverrà dall’oggi al domani. Numerose parti sono interessate nelle diverse tecnologie. Mentre problemi di grande portata e di tariffazione persisteranno e diventeranno sempre più frequenti. La mia ipotesi è che il passaggio alle auto elettriche accadrà prima di quanto pensiamo. Determinati cambiamenti sono avvenuti molto lentamente, ma poi, tutto ad un tratto, molto rapidamente. Pensate alle VHS, ai DVD, o la strada che ha portato dai dischi in vinile ad iTunes, quattro differenti e potenti tecnologie in meno di 30 anni. Stanno terminando i tempi in cui l’industria automobilistica utilizzi solamente un’unica tecnologia “leader”. Ma bisogna andare oltre.
Nasce il concetto di Mobile Smart Grid, che va oltre l’idea di una rete intelligente. Esso comporta un sistema completo di hardware e software che consente l’interazione intelligente fra auto elettriche, reti elettriche e unità di produzione di energia elettrica. Mobile Smart Grid significa introduzione di un nuovo elemento nella catena della fornitura energetica: le batterie per auto. La gestione intelligente di queste batterie sono la chiave per la gestione delle reti intelligenti. In questo modo dall’approvvigionamento energetico a quello della domanda, la capacità della rete e il mix energetico può essere bilanciato meglio che mai.
Il concetto di Mobile Smart Grid mira ad ottimizzare l’utilizzo della rete e la capacità di produzione, mentre si unisce la flessibilità ottimale con l’integrazione su larga scala delle forniture di energia sostenibile. Attraverso una gestione intelligente dei punti di ricarica, le batterie delle auto elettriche del futuro diventeranno automaticamente dei punti dove l’energia elettrica potrà essere immagazzinata (ad esempio durante le ore di ufficio o le ore della notte, quando la macchina non viene utilizzata). Idealmente, le batterie delle auto elettriche potrebbero immagazzinare energia sostenibile come l’energia eolica. In caso di eccedenze di produzione infatti questa elettricità da fonti rinnovabili può essere così immagazzinata nelle batterie al litio di qualunque auto elettrica.
Senza la possibilità di gestire i momenti di picco delle batterie per auto elettriche, la capacità delle reti elettriche attuali non sarebbe sufficiente. Se un numero considerevole di auto elettriche pagano nello momento per rifornirsi di elettricità, questo potrebbe causare un picco della domanda di energia elettrica che può essere facilmente evitata mediante l’immagazzinamento di elettricità da fonti rinnovabili quando l’auto non viene utilizzata. Gli investimenti in ICT, necessari per crerae un Mobile Smart Grid sono notevolmente inferiori ai costi di ammodernamento della rete elettrica attuale. Inoltre, la Mobile Smart Grid sarà in grado di ottimizzare l’utilizzo delle attuali e future infrastrutture. In modo da prolungare la durata delle infrastrutture esistenti.
[ Links utili e approfondimenti ]
10 settembre 2009 alle 09:52
adoro le esalazioni acide del litio in discarica…azz no scusate va smaltito fra i rifiuti pericolosi, come ogni batteria
^_^””
16 settembre 2009 alle 20:50
l’idrogeno?
5 ottobre 2009 alle 11:06
Articolo molto interessante.
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