2009 Open Architecture Challenge: Il Futuro di Ogni Architettura e Progetto Scolastico. Comunità, Collaborazione, Ambiente ed Efficienza Energetica per le Scuole del Futuro

Scritto da Redazione - GenitronSviluppo.com in Bioarchitettura

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Pubblicato il giorno 10 settembre 2009 - Nessun commento



   


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Architecture for Humanity, in collaborazione con Orient Global, ha lanciato in tutto il mondo il progetto 2009 Open Architecture Challenge per le scuole del futuro. La missione? Affrontare le questioni che ogni architettura scolastica in tutto il mondo si trova ad affrontare, con l’obiettivo di fornire servizi innovativi, economicamente sostenibili e per gli alunni spazi sani ed efficaci per l’apprendimento. Sono stati presentati oltre 400 progetti ed è stato appena annunciato il vincitore anche se ogni progetto avrebbe meritato un suo spazio e descrizione. Tutti i progetti naturalmente puntavano a raggiungere elevati modelli di efficienza energetica e salubrità degli ambienti. Oltre al fatto di utilizzare spesso moduli prefabbricati facilmente adattabili ad ogni luogo e sito.

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Conosciamo tutti i problemi legati al mondo della scuola e i continui e pesanti tagli all’istruzione, i quali si ripercuoteranno inevitabilmente e pericolosamente sulle generazioni future, causando reazioni a catena, anche difficili da prevedere, sulla cultura di un popolo e di una nazione. Ma innanzitutto cerchiamo di capire perché è così necessario e importante pensare a progettare strutture scolastiche di alta qualità. I vantaggi di un alto rendimento scolastico:

  • Punteggi migliori dei test di studenti di qualsiasi livello scolastico;
  • Riduzione di costi operativi della struttura scolastica;
  • Maggiore frequenza giornaliera degli studenti;
  • Prestazioni degli insegnanti migliori;
  • Riduzione dell’impatto ambientale;
  • Vita degli edifici più lunga

In una struttura scolastica realizzata con coscienza, è possibile lavorare facilmente con luce naturale, che risulta essere migliore per le capacità e la concentrazione degli studenti e le condizioni di apprendimento globale. Importanti studi hanno dimostrato che i punteggi dei test nelle scuole, verdi, mostrano un miglioramento del 20% rispetto agli studenti che frequentano strutture scolastiche convenzionali. Gli studenti che frequentavano una struttura scolastica adeguata addirittura riuscivano a svolgere test di matematica il 20% più rapidamente e a leggere il 26% più velocemente degli altri che hanno studiato in ambienti che ricevevano minor quantità di luce naturale.

Una buona la qualità dell’aria negli ambienti interni aiuta le persone a svolgere il loro lavoro in modo più efficiente, il cervello funziona meglio e ci sono meno giorni di malattia e minor casi di allergia. Le strutture scolastiche infatti dovrebbero infatti fornire elevate prestazioni di qualità dell’aria interna attraverso il controllo delle fonti di contaminanti e fornire un’adeguata ventilazione, con conseguente minor numero di alunni malati aumentando così la presenza media giornaliera. Il bilancio di una scuola dipende direttamente dalla presenza media giornaliera, anche un piccolo aumento della presenza scolastica può aumentare in modo significativo il bilancio di esercizio.

Gli edifici scolastici ad alte prestazioni energetiche sono consapevolmente progettati per avere un basso impatto ambientale. Tutti conosciamo gli sprechi che avvengono oggigiorno in queste strutture, ma un uso efficiente dell’energia e delle risorse idriche oltre all’utilizzo di materiali e arredi resistenti, durevoli, non tossici e ad alto contenuto di materiale riciclato, ne farebbero degli ottimi strumenti pilota di una nuova architettura sostenibile.

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Il progetto della Teton Valley Community School in Idaho rappresenta una scuola unica nel suo genere. Il design per la nuova scuola realizzato da Section Eight incorpora edilizia sostenibile, la creazione di spazi interattivi all’aperto, giardini, utilizzo di materiali riciclati e sostenibili ed efficienti sistemi di riscaldamento e raffreddamento. Questo progetto vincitore riceverà $ 50.000 per la costruzione dei nuovi edifici, e i progettisti riceveranno 5.000 dollari per contribuire ad attuare il progetto. Al termine, il progetto delal Teton Valley Community School, non servirà solo come luogo di educazione, ma insegnare agli studenti cosa significa realmente sostenibilità.

Innanzitutto la Teton Valley Community School (TVCS) è un’organizzazione no-profit e scuola indipendente situata a Victor, in Idaho USA. Il paese si trova alla base della Teton Mountain ed è un classico esempio di comunità in rapida espansione. La popolazione è formata da un mix eclettico di famiglie di pionieri e nuovi residenti provenienti da tutto il mondo che illustrano una storia della diversità culturale della cittadina. L’Idaho è uno dei sistemi scolastici più sottofinanziati della nazione. Questo crea una sfida per ogni scuole a far fronte all’aumento esponenziale di alunni come nella cittadina di Victor. Il TVCS serve attualmente 70 studenti dalla scuola d’infanzia fino alla scuola di 6é e nel futuro 8° grado entro il 2011. Ora la scuola si trova su un sito di 2 ettari dove sono già presenti due abitazioni che sono state trasformate in aule. Per motivi di spazio la scuola ha la metà dei suoi studenti in un campus satellite nelle vicinanze.

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La comprensione della natura della scuola come punto di partenza per la formazione di un curriculum per ogni alunno è una missione di fondamentale importanza, da questo punto si è partiti per apprezzare ogni elemento programmatico del progetto del TVCS. Uno degli obiettivi principali del nuovo progetto è stata la creazione di un modello di collaborazione a lungo termine con la comunità. Gli edifici della nuova scuola serviranno i suoi studenti con gli spazi per le classi, laboratori e spazi per riunioni cittadine per l’intera Victor. Questo spazio comunitario infatti risulterebbe attualmente mancante.

Il progetto scolastico della TVCS ha l’obiettivo di fornire un’attenzione individuale ad ogni alunno, puntando ad un apprendimento collaborativo, a creare un’esperienza manuale e di laboratorio, contemporaneamente un forte legame con l’ambiente circostante, a sviluppare la responsabilità personale e il senso del luogo attraverso l’apprendimento del mondo reale e la gestione attiva della comunità che accoglie la scuola. Il progetto scolastico inoltre prevede importanti lezioni di scienze naturali. In aggiunta alle diverse materie infatti il progetto intende far imparare agli studenti come lavorare con gli animali d’allevamento e il giardinaggio per il proprio sostentamento. Gli studenti naturalmente inizialmente si sono mostrati subito disposti a condurre qualche test. Questo modello porta ad una comprensione autentica del mondo. La curiosità è un elemento fondamentale per ogni progetto scolastico. Si è pensato poi di far collaborare gli studenti più vecchi con quelli più giovani promuovendo una sinergia dinamica che non si trovano in altre scuole.

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Il team di progettazione ha tenuto una serie di workshop con studenti, insegnanti, genitori e altri membri della comunità per cominciare a decifrare le esigenze della scuola, allo stesso tempo con uno studio delle diverse necessità del territorio in continuo sviluppo. Questo processo ha portato alla progettazione di spazi che potrebbero servire immediatamente sia alla scuola che alla comunità circostante. Nel progetto finale, il team di progettazione ha fornito gli spazi che puntano a:

  • Coltivare negli alunni il pensiero indipendente e ad un problem solving creativo attraverso la scoperta di sé e alla riflessione.
  • Incoraggiare gli studenti ad esprimersi in modo creativo attraverso una varietà di modalità e medium: orali scritti e artistici.
  • Utilizzare l’ambiente della scuola e della comunità come un quadro entro il quale gli studenti possono sviluppare i propri mezzi di apprendimento
  • Utilizzare la tecnologia edilizia al meglio delle possibilità e le caratteristiche del sito mostrando flessibilità e sostenibilità.
  • Servire molteplici funzioni con la capacità di generare entrate economiche per la scuola fornendo nel contempo spazi necessari alle comunità locali.
  • Coinvolgere studenti e alunni nella comprensione circa l’ambiente costruito e le risorse coinvolte nella costruzione e la gestione dell’edificio scolastico come di ogni classe.

Gli obiettivi di progettazione erano quello di creare configurazioni spaziali flessibili, di ridurre l’impronta ecologica della scuola e creare una forte connessione verso l’esterno, in risposta al clima di montagna. In questa direzioni i moduli prefabbricati si sono rivelati un ottimo punto di partenza. L’acqua sarà raccolta e conservata sotto la serra per l’irrigazione così come le acque grigie e le acque nere. Ad eccezione delle aree orto, il verde intorno alla scuola sarà costituito da piante indigene e vegetazione resistente alla siccità per ridurre l’irrigazione necessaria. Giardini rocciosi Zen saranno creati utilizzando le pietre rimosse durante i lavori di cantiere. Le aree giochi utilizzeranno le caratteristiche naturali del sito, come alberi, rocce, e terrapieni.

L’edificio viene riscaldato raffreddato tramite un impianto geotermico e sistemi di ventilazione naturale e vuole essere inoltre quello strumento per conoscere l’architettura attraverso la trasparenza della sua costruzione e la sua funzione. L’architettura stessa della scuola serve a promuovere la missione e la filosofia della TVCS, educare il bambino nella sua interezza ispirando l’espressione creativa, la responsabilità sociale e una sfida accademica. La classe, il campus e la stessa architettura diventano così il fondamento di una nuova formazione scolastica insostituibile.

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