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La maggior parte dei professionisti hanno analizzato business case per case passive o comunque edifici energeticamente ed ecologicamente efficienti, puramente a scopo economico o finanziario, ma Yudelson spiega che il caso aziendale per questo settore si deve basare in realtà su cinque fattori:
- Economia;
- Gestione del rischio;
- Marketing;
- Relazioni con il governo;
- Altre relazioni.
Inoltre, ci sono almeno 10 vantaggi principali che può offrire la nuova architettura sostenibile con le sue case passive e case prefabbricate, ciascuno dei quali potrebbe essere assegnato ad almeno una di questi cinque fattori.
- Risparmio energetico e idrico;
- Aumento da profitti derivati dal risparmio di risorse;
- Possibili incentivi da parte del governo e aziende di utilità;
- Aumento delle vendite e dell’occupazione;
- Aumento dei benefici sanitari per gli occupanti dei nuovi edifici (salubrità dell’aria interna);
- Migliore gestione dei rischi (economico, finanziario, di mercato, giuridico, politico, ecc);
- Marketing e pubbliche relazioni;
- Aumento di valore della reputazione per le pubbliche amministrazioni e imprese costruttrici;
- Nuove assunzioni e la permanenza del personale;
- Accesso al capitale da parte di responsabili di investimento dei fondi.
Naturalmente, una seria analisi di tali prestazioni devono necessariamente verificare ogni punto di vista dei diversi soggetti interessati, perché alcuni benefici vengono accumulati solo nel tempo. Ad esempio, un inquilino in affitto non può beneficiare di una maggiore valutazione dell’edificio, o un proprietario non può beneficiare per la salute dei propri inquilini. Per questo motivo questo studio è particolarmente interessante per gli edifici che sono sia di proprietà che gestiti dalla stessa persona, come uffici pubblici,, scuole e grandi edifici aziendali.
È indubbio, i costi energetici, trascurando i costi di costruzione che case passive e prefabbricate, assicurano una maggiore occupazione e sono in grado di generare maggiore valore di rivendita in un contesto economico in cui la qualità è tutto. In questa visione la nuova architettura sostenibile riduce tutta una serie di fattori di rischio, compresa la commercializzazione, il finanziamento e la garanzia di autorizzazioni pubbliche e amministrative. Mentre il rallentamento economico globale e la crisi finanziaria rischia di incidere in modo significativo sull’edilizia commerciale complessiva nel 2009 e nel 2010, la bioedilizia è probabile che continuerà a guadagnare quote di mercato nei prossimi cinque anni. Alcuni dati oltre a una riduzione dei costi energetici ci suggeriscono:
- Miglioramento delle condizioni di salute e il benessere degli occupanti (76%);
- Aumento del valore dell’edificio (72%);
- Benefici per la bioedilizia, compreso rendimento complessivo più elevato sugli investimenti (52%);
- Tassi di occupazione più elevati (49%);
- Aumento della produttività dei dipendenti, occupanti degli edifici (46%);
- Miglioramento dell’apprendimento nelle scuole (41%).
[ Links utili e approfondimenti ]
7 ottobre 2009 alle 20:48
Very nice post :)