“Già possiamo trovare punti di ricarica per veicoli elettrici nella città di Londra, ma stiamo entrando in un periodo incredibilmente eccitante per il settore delle auto elettriche“, afferma Johnson. Il consigliere per il trasporto urbano, Kulveer Ranger intanto aggiunge, “SourceLondon renderà molto più facile per le persone la ricarica dei propri veicoli elettrici nella capitale, rimuovendo uno dei principali ostacoli all’industria del trasporto elettrico, dando una grande spinta a questo mercato nascente. Con la nostra offerta vogliamo dare inizio proprio qui ad una rivoluzione che cambierà il modo di spostarsi nelle città.”
Sarà possibile ricaricare la propria auto elettrica sulla base di un tesseramento annuale.Per 120€ l’anno è possibile ricaricare illimitatamente il proprio veicolo (per chi abita nelle città, provate a confrontare tale cifra con l’importo annuo che pagate alla pompa di benzina! NdT). Londra attualmente ospita circa 2.100 veicoli elettrici e 250 stazioni di ricarica, i proprietari saranno più che contenti ed entusiasti del progetto. Il sindaco ha anche deciso di rinunciare al 100% della tassa di congestione per la città a chi possedeva veicoli elettrici, facendo risparmiare ai proprietari fino a 20000 sterline l’anno. Con un accordo del genere, come potrebbero i londinesi dire di no alla prossima ondata di auto elettriche?
Il Ministro dei Trasporti inglese, Philip Hammond, ha spiega: “Ci rendiamo conto che per molte persone l’automobile è uno strumento essenziale, non un lusso, ed è per questo che il trasporto è la priorità di spesa per rendere il Regno Unito un leader mondiale nei veicoli a basse emissioni. Dopo il primo turno del nostro sistema Plug-in, città come Londra stanno gettando le basi per una rete nazionale di ricarica per auto elettriche”. Mentre Siemens si è ha confermata come partner IT e servizi per SourceLondon, un considerevole numero di altre aziende stanno investendo milioni di euro in auto elettriche per rilasciare un nuovo modello nei prossimi 6-12 mesi. Il sindaco aspira ad avere 100.000 veicoli elettrici sulle strade di Londra il più presto possibile, mentre un recente rapporto dell’HSBC stima che il mercato globale delle auto elettriche potrebbe valere 440 miliardi di sterline entro il 2020 con l’Unione Europa in primis sul mercato.
[ Links utili e approfondimenti ]
24 novembre 2010 alle 17:16
… per ricaricare 100.000 auto elettriche bisogna rinforzare la rete elettrica
in modo da sopportare il carico aggiuntivo se non si vuole mandare in tilt
tutto il sistema, inoltre per offrire una tale potenza ulteriore ci vuole un’altra
centrale, che a meno non funzioni con delle energie rinnovabili andrebbe
a creare, non a Londra, ma inquinamento, nel luogo di produzione,
il tutto rimarrebbe fermo con la possibilta’ di motorizzare tutte le auto
senza toccare la rete e addirittura depotenziare le centrali gia’ in funzione
applicando l’ Ecomotor anche nelle abitazioni, evidentemente il Sindaco
di Londra difende gli interessi e la salute di pochi e non quella di tanti.