Se qui sei nuovo ISCRIVITI alle News RSS feed. Thanks for visiting!
Nella tecnica termoacustica la conversione dell’energia termica, anche solare, in energia elettrica avviene attraverso la generazione di energia acustica (suoni monotonali o di una unica frequenza), che possono superare 190dB, e successiva conversione di energia acustica in energia elettrica. I rendimenti ottenuti fino ad ora sono arrivati al 42% del rendimento delle macchine ideali di Carnot e, quindi, maggiori dei migliori motori a combustione interna ed esterna che, notoriamente, hanno rendimenti tra il 20-40% (a ciclo Otto e Diesel) e fino a 38% (a ciclo Stirling ). Il motore termoacustico è composto essenzialmente da 4 parti:
- Un contenitore ermetico risonante contenente elio, argon e loro miscele, ad una pressione statica predefinita
- Il rigeneratore o lo “stack”
- Due scambiatori di caloreun attuatore lineare, o piezoelettrico, che converte le vibrazioni della membrana o pistone oscillante in energia elettrica.
- Un contenitore ermetico risonante contenente elio, argon e loro miscele, ad una pressione statica predefinita,il rigeneratore o lo “stack”,due scambiatori di caloreun attuatore lineare, o piezoelettrico, che converte le vibrazioni della membrana o pistone oscillante in energia elettrica.
Questo giga-suono può essere utilizzato al posto dei pistoni e cinematismi vari tipici dei motori endotermici, nei compressori usati nella macchine frigorifere, partendo dai nostri frigoriferi domestici per arrivare a quello delle celle di conservazione; nei climatizzatori e impianti di condizionamento, pompe di calore, ecc. … e in mille altre applicazioni.
La termoacustica è un terreno fertile di innovazione, di sviluppo tecnologico e industriale, con parecchie invenzioni e brevetti. I vantaggi della termoacustica sono molto attraenti e fortemente innovativi. I dispositivi termoacustici sono:
- Molto semplici (ed ora anche compatti)
- Sono affidabili perché non hanno parti in movimento (niente usure, lubrificanti, ecc.).
- Sono facilmente producibili perché le tecnologie e i materiali in gioco sono tradizionali.
- Potranno avere costi competitivi rispetto alle soluzioni tradizionali (sembra che abbiano costi largamente inferiori all’ €/W).
- Impiegano gas o miscele di gas economici, inerti e sicuri (elio, argon, e altri gas nobili).
[ Links utili e approfondimenti ]
24 gennaio 2011 alle 17:27
mi complimento con voi per l’articolo qui pubblicato.
Sarei interessato a capire meglio il sistema di produzione di energia dal suono , e soprattutto se esistono aziende in grado di produrre questi sistemi, infine se sono impianti proponibili al mercato della costruzione residenziale o se solo industriali.
Mi piacerebbe poter essere contatto per una potenziale collaborazione da chi produce o progetta questa evoluzione tecnologica.
Mi ritengo ( inetso come gruppo di lavoro ) un pioniere nella commercializzazione dei sistemi fortemente tecnologici e innovativi, e sono sempre alla ricerca di brevetti e evoluzioni tecnologiche.
Se avete info da invarmi, vi ringrazierei vivamente.
Manisi Alberto
ps. per un contatto diretto 3939261377
Grazie
3 agosto 2014 alle 15:38
Anch’io come Alberto manifesto lo stesso interesse jn questo ambito : capire se gia il mercato offre sistemi similari e quali sono le case produttrici. Infatti sto lavorando ad un progetto che prevederebbe l’ impiego di tali sistemi. Certo di un vs riscontro attendo notizie. Grazie
25 giugno 2016 alle 10:07
[...] Termoacustica: Produrre Energia Elettrica dal Suono… oltre i Motori Stirling Introduzione alla TermoAcustica SCORE Se ti è piaciuto questo post condividi in mobilità e diffondi tra i tuoi amici. Come fare: con l’interprete di QR Code inserito nel tuo smartphone, potrai condividere il link di questa pagina (contenuto in questo strano quadrato) via e-mail – SMS – Skype – WhatsApp – Facebook (o altri social) a tutti i tuoi amici. Ti ringraziamo per il tuo aiuto. [...]
29 giugno 2018 alle 15:24
Buongiorno
Saremmo interessati ad applicare la termoacustica per
Un progetto .
Possiamo parlare con un responsabile?