Dalla Banca Mondiale arriva un prodotto obbligazionario destinato espressamente agli investitori retail italiani. Si chiama Green Growth 2023 e, oltre al rimborso del capitale a scadenza, prevede una cedola annua che, a partire dal terzo anno, sarà variabile in base all’andamento dell’indice Ethical Europe Equity.
Il titolo rientra dunque nel crescente mercato dei “green bond”, che sono obbligazioni emesse per finanziare, con i fondi raccolti, progetti che abbiano un impatto positivo sull’ambiente. Nel caso specifico, la World Bank finanzierà progetti di contrasto al cambiamento climatico realizzati nei paesi in via di sviluppo. A scadenza, nel 2023, i sottoscrittori potranno contare sul rimborso del capitale investito. La Banca Mondiale ha un rating tripla A, è considerata cioè tra gli emittenti più solidi.
Attenzione però, perché il rimborso avverrà in dollari, e questo espone al rischio di cambio legato alla possibile valutazione del dollaro (oltre che, ovviamente, a una possibile performance extra se fosse l’euro a perdere terreno rispetto alla moneta Usa). Nei primi due anni, poi, l’obbligazione pagherà una cedola fissa, pari all’1,75%. A partire dal terzo anno, la cedola sarà invece calcolata in funzione dell’andamento dell’Ethical Europe Equity. L’indice è composto da 30 titoli azionari europei, selezionati da Vigeo e da Forum Ethibel in base alla qualità della loro politica ambientale, sociale e di governo societario (Esg). L’indice è calcolato e gestito da Solactive. L’obbligazione Green Growth può essere sottoscritta dal 18 maggio al 12 giugno (salvo chiusura anticipata). È prevista la quotazione del titolo sul circuito Mot.
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