Confagricoltura:”Impegno di agricoltura e forestazione per fronteggiare i cambiamenti climatici”

Scritto da Redazione - GenitronSviluppo.com in Agricoltura, Ambiente, Comunicati Stampa, News

Taggato come: , , ,

Confagricoltura:“L’impegno di agricoltura e forestazione per fronteggiare i cambiamenti climatici

Pubblicato il giorno 30 marzo 2017 - Nessun commento



   


Se qui sei nuovo ISCRIVITI alle News RSS feed. Thanks for visiting!



“L’agricoltura e la forestazione sono al centro dello sviluppo sostenibile e possono contribuire notevolmente a fronteggiare i cambiamenti climatici”. Lo ha sostenuto il vicepresidente Ezio Veggia intervenendo a “BiogasItaly”, che ha riunito a Roma gli ‘Stati generali di biogas e biometano’.

Il rappresentante di Confagricoltura ha ricordato come ci sia stata una riduzione delle emissioni di gas climalteranti (CO2, metano, protossido di azoto) soprattutto grazie all’agricoltura ed alla zootecnica che hanno diminuito del 10% le proprie emissioni negli ultimi dieci anni; trend che si riscontra anche con le emissioni di ammoniaca dove sono stati raggiunti gli obiettivi fissati dall’Europa di diminuzione del 5%. In tale contesto lo sviluppo del biogas in Italia ha svolto un ruolo rilevante, visto che la sola digestione anaerobica contribuisce a diminuire le emissioni di metano di quasi il 20%, sia attraverso una migliore gestione degli effluenti zootecnici, sia attraverso l’utilizzo del digestato come fertilizzante.

Per quanto riguarda l’assorbimento di CO2, l’agricoltura e la silvicoltura sono gli unici settori economici che sono capaci di produrre servizi ecosistemici per la società.

La superficie boschiva italiana  rappresenta – ad avviso di Confagricoltura –  una grande opportunità dal punto di vista economico, sociale e ambientale, stimata in circa 11 milioni di ettari (34,7% della superficie nazionale), sequestra circa 15 MtCO2eq/anno. A cui occorre aggiungere i 3 – 5 MtCO2eq/anno assorbiti dalla gestione dei suoli agricoli e dai pascoli che, proprio di recente, sono stati inseriti dall’Italia negli obiettivi vincolanti del secondo periodo del Protocollo di Kyoto. In questo senso è importante il lavoro svolto soprattutto dalle aziende agroforestali  (il 63,5% della superficie forestale è di proprietà privata).

“Occorre riconoscere – ha detto Ezio Veggia – il ruolo effettivamente svolto dall’agricoltura e dalla silvicoltura, sia attraverso i mercati volontari dei crediti di carbonio, sia attraverso una maggiore valorizzazione dei prodotti agricoli. Come è indispensabile che il settore agricolo disponga dei propri carbon sink per bilanciare le emissioni con particolare riferimento agli allevamenti ed alla pratiche di fertilizzazione in vista degli obiettivi al 2030 fissati dall’Unione Europea (diminuzione delle emissioni del 33% per il settore agricolo). Ma soprattutto va attuato quanto previsto dal collegato ambientale sulle green community riconoscendo, anche economicamente, il ruolo svolto dall’agricoltura sui servizi ecosistemici”.

Nello stesso tempo, l’agricoltura sta contribuendo notevolmente alla diminuzione dell’impiego di energia di origine fossile con lo sviluppo delle agroenergie, con particolare riferimento al biogas, alle biomasse e, a breve, al biometano: dal 2007 al 2014 – secondo i dati forniti da Confagricoltura – nel solo settore del biogas si è passati da 26 impianti agricoli ed una potenza installata di 45 Mw a 1414 impianti e 1164 MW.  Ciò privilegiando, in un ottica di economia circolare, l’impiego di biomasse residuali, tra cui gli effluenti zootecnici ed i sottoprodotti, colture non alimentari, colture intercalari e favorendo il ripristino della sostanza organica nei suoli attraverso l’utilizzazione agronomica del digestato.

“La produzione di biometano favorisce la transizione verso un’economia, un sistema dei trasporti e un’agricoltura con minori emissioni. Potenzialmente il nostro Paese potrebbe produrre fino a 8,5 miliardi di metri cubi di biometano, pari a circa il 12-13% dell’attuale fabbisogno annuo di gas naturale”.

Sostenibilità e agroenergie sviluppano anche occupazione – ha concluso il vicepresidente di Confagricoltura Veggia -. Dal 2009 il settore della digestione anaerobica in agricoltura ha sviluppato investimenti per oltre 4 miliardi di euro creando 12 mila posti di lavoro, che potrebbero raddoppiare entro il 2020”.



Condividi

Informazioni sull'autore: Redazione - GenitronSviluppo.com

GenitronSviluppo.com è un blog network dedicato all’innovazione sostenibile attraverso cui vengono pubblicate notizie ed approfondimenti su: tecnologie, buone pratiche, ecodesign, bioarchitettura, agricoltura ed energia verso un futuro più intelligente e sostenibile, ma non solo… GenitronSviluppo.com vuole essere sostegno per aziende, istituzioni e processi culturali di innovazione per uno sviluppo sostenibile locale, nazionale e sociale.

Sfoglia gli articoli archiviati come Redazione - GenitronSviluppo.com

Nessun commento

Attualmente non ci sono commenti per Confagricoltura:”Impegno di agricoltura e forestazione per fronteggiare i cambiamenti climatici”. Perchè non ne aggiungi uno?

Scrivi un commento