10 Modi e + per rendere sostenibile la tua elettronica in casa e in ufficio

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Pubblicato il giorno 11 giugno 2008 - Nessun commento



   


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Sì, i dispositivi elettronici sono entrati sempre di più nella nostra vita, soprattutto grazie al fatto che stanno diventando sempre più piccoli e comodi. Li usiamo come utensili e giocattoli per comunicare, lavorare, per sfruttare al meglio i canali della comunicazione e per esprimerci. Comportarsi in modo “sostenibile” con i nostri strumenti elettronici non significa metterli da parte e andare a vivere in un teepee, ascoltando danze tribali, come nel passato, ma significa soprattutto sapere quale tecnologia scegliere, come usarla al meglio e che cosa farne quando la vita dell’elettrodomestico si esaurisce. Questi utili suggerimenti non si trovano naturalmente nel libretto di istruzioni. In questa guida ti diremo come bloccare l’energia di scarto, quali dispositivi possono essere più sostenibili di altri, che cosa fare con l’energia eccedente e come riciclare strumenti elettronici. Ti mostreremo anche alcuni dei più nuovi gadget sostenibili che si stanno affacciando all’orizzonte.

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Dei 15 bilioni di batterie prodotte e vendute ogni anno, la maggior parte è costituita di batterie alcaline usa e getta e solamente alcune di queste sono riciclabili. Cerca quindi dispositivi elettronici ricaricabili. Al posto delle batterie rimovibili, quelle al litio (Li-Ion) e al nickel metal ibride (NiMH) vengono vendute al costo reale e costituiscono delle alternative sostenibili. Le batterie più veloci possono ricaricarsi in appena 15 minuti e valgono davvero la pena. Vedi anche per saperne di più: Batteria del Cellulare Esaurita? Ecco Come Conservarla al Meglio.

Se il tuo cellulare è staccato dalla spina del caricatore o se la TV è spenta non significa che questi non stiano utilizzando la corrente o non stiano facendo scattare il tuo contatore. Alcuni adattatori della categoria AC, se lasciati attaccati alla spina, continuano a succhiare elettricità dalla presa di corrente (puoi facilmente constatare che sono caldi se li tocchi). Alcuni oggetti lasciati in standby fanno lo stesso. Per essere sicuri che non stiano sprecando energia, inserisci degli appositi dispositivi regolatori del flusso energetico negli elettrodomestici, quando non sono in uso, oppure stacca semplicemente il filo di corrente quando i tuoi dispositivi non sono in funzione. Ci sono numerosi e rapidi congegni “blocca energia” sul mercato che percepiscono quando i dispositivi elettronici sono spenti o che spengono addirittura il filo quando un’unità principale (come ad esempio un PC) è spenta. (Tieni presente che alcuni strumenti elettronici necessitano di essere spenti attraverso i tasti on/off prima di sospendere l’erogazione di corrente. Stampanti a getto di inchiostro, per esempio, hanno bisogno di chiudere ermeticamente le cartucce per evitare di incepparsi).

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Alcuni generi di dispositivi elettronici assorbono più di altri in termini di energia. Fare una ricerca sulle differenti tecnologie e il loro rispettivo consumo energetico può farti risparmiare tanto. Per esempio, se vuoi una TV a schermo piatto, cerca un modello LCD che usi meno energia rispetto a quelli al plasma. L’Energy Star può aiutarti a identificare i dispositivi elettronici a risparmio energetico come telefoni cordless, impianti stereo, TV, lettori DVD, carica batterie e molto ancora. Per saperne di più vedi anche: Risparmia denaro acquistando elettrodomestici efficienti.

Anche se i programmi per il riciclo di batterie stanno diventando sempre più comuni e facili da attuare, il procedimento di riciclaggio assorbe ancora tanta energia e risorse: per questo non si dovrebbe abusarne (uno dei siti maggiormente inquinati nel pianeta terra è uno stabilimento per il riciclaggio delle batterie nella Repubblica Dominicana). Sapere come usare al meglio e mantenere ricaricabili le nostre batterie può incentivare la loro durata nel tempo e le loro prestazioni.

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Hai appena comprato un cellulare nuovo di zecca; realizza video, filtra chiamate indesiderate dei tuoi ex e fa grafici sulla pressione atmosferica? Che ne sarà allora del tuo vecchio telefono? Qualsiasi cosa tu intenda farci, non gettarlo nella spazzatura: rischia di rilasciare sostanze chimiche inquinanti nell’ecosistema. Ci sono diverse organizzazioni, molte di esse anche senza scopo di lucro, che riciclano e riutilizzano vecchi dispositivi elettronici. Se vuoi guadagnare qualcosa sui tuoi vecchi apparecchi vendili online, su un sito che organizza vendite all’asta. La gente potrebbe sicuramente comprarli, a meno che non siano rotti, naturalmente! Un numero sempre crescente di persone che usano il computer stanno adottando programmi di riciclaggio e riutilizzo dei pezzi, grazie ai quali possono comprare e riciclare i vecchi dispositivi.

Non vuoi spendere una fortuna in tecnologia? Puoi trovare oggetti di elevata qualità, elettrodomestici usati e in ottimo stato, in siti come Ebay e Craigslist ma anche in tantissimi negozi a buon mercato e nei mercatini. Così non solo si diminuirà la quantità di nuove risorse usate per la produzione di ulteriori oggetti, ma si creerà anche un mercato di venditori che riciclano, in condizioni di tutta sicurezza, elettrodomestici che non hanno usato a lungo.

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Le possibilità di scelta legate all’energia solare sono sempre di più. Tra i caricabatterie solari oggi si può scegliere PDA, Bluetooth, iPods. Alcuni hanno una batteria all’interno che si carica quando le celle solari sono esposte al sole e poi trasferiscono l’energia al tuo dispositivo quando ne hai bisogno. Per saperne di più leggete anche Batteria del Cellulare Esaurita? Ecco Come Conservarla al Meglio.

Oggi va di moda rimpiazzare i propri “giocattoli elettronici” ogni 15 minuti o non appena esce sul mercato un nuovo modello. In alcuni casi le tecnologie più nuove sono più pulite e più efficienti ma spesso sono quelle più vecchie che svolgono, fedelmente, il proprio dovere e più a lungo di quanto il mercato vuole farci credere. Talvolta i modelli più vecchi sono anche di qualità superiore. Perciò non farti divorare da tutta questa tecnofilia totalizzante e pensa a ciò di cui hai bisogno realmente!

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EPEAT (organismo per l’accertamento dell’impatto ambientale dei prodotti elettronici) è un nuovo tentativo per la certificazione ambientale per computer (CPUs, monitor e portatili). Reso pubblico nel 2006, solo un numero limitato di prodotti è stato registrato con EPEAT; tuttavia cerca questa certificazione per fare in modo che le cose in futuro migliorino.

L’Europa si sta dando tanto da fare per ridurre la presenza di sostanze tossiche negli oggetti elettronici, come il piombo, il cadmio e il mercurio, con una direttiva chiamata RoHS (Limitazione delle sostanze pericolose). Cerca quindi compagnie che aderiscano già – o che seguano la linea di RoHS in Europa e nel mondo.

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  • Per saperne di più
  1. Chiedi prodotti riciclati. In un mondo perfetto, si dovrebbe felicemente utilizzare prodotti realizzati o assemblati a mano che riutilizzino parti di quelli che hanno concluso il proprio ciclo vitale. Alcune compagnie si offrono per riciclare i loro vecchi prodotti ma molte sono ancora in ritardo. Manda un segnale di fumo a quanti realizzano prodotti oppure alle organizzazioni governative del tuo Paese per incentivare il riciclaggio, sia volontario sia stabilito dalla legge, degli oggetti elettronici e investi i tuoi soldi su prodotti di compagnie che poi se li riprendono indietro.
  2. Il giusto strumento per il lavoro. Il tuo computer veramente necessita di schede video a 3D per la tua corrispondenza e-mail? Hai bisogno di 500 GB  di memoria per ordinare quegli oggetti in cotone organico in edizione limitata su Ebay? Hai bisogno di un monitor da 30 pollici per leggere Genitronsviluppo.com? Ricorda che più il tuo computer sarà potente e più accessori extra avrà, più energia consumerà, maggiore sarà il suo costo e la sua massa ingombrante. Stando così le cose, sarai molto più triste e deluso quando un pezzo dell’hardware o del software diventerà obsoleto ancor prima che inizi ad usarlo. Esamina in dettaglio i tuoi reali bisogni legati all’uso del computer e solo in seguito cerca il computer, PDA, cellulare, stereo, telecamera digitale che meglio possano soddisfare le tue aspettative. Inoltre tieni  gli occhi ben aperti sulla qualità, che altro non è se non l’abilità di espandere o di aggiornare le capacità del dispositivo.
  3. Bilancia la tua energia. Il risparmio energetico non è solo legato agli spostamenti. Risparmi energetici individuali, legati al tempo che si trascorre al computer o a chiacchierare al cellulare, possono aiutarti ad annullare l’utilizzo di energia. Lo si può vedere chiaramente se sei uno che usa molto il computer.
  4. Il termostato digitale. Il maggior risparmio energetico sui dispositivi elettronici che puoi avere potrebbe derivare dall’installazione di un semplice termostato programmabile in casa tua. Per saperne di più vedi anche la guida Risparmia denaro regolando meglio la temperatura.
  5. Attenzione alle USB. Carica il tuo telefono o il tuo PDA lontano dalla porte USB del tuo computer e non preoccuparti mai di lasciare il tuo caricabatterie attaccato alla spina.
  6. Reparto medico per iPod. La durata instabile del tuo iPod inizia a renderti ansioso? I kit per sostituire le batterie non ti servono più se sei pronto a metterci le mani. Non dimenticare di riciclare le vecchie batterie al litio dopo che le hai rimosse. Apple sostituirà le batterie iPod, anche quelle fuori garanzia, che hanno perso la capacità di carica.
  7. Scambia le batterie. Se hai comprato una nuova batteria per il tuo portatile (perché quella vecchia è schiattata – sì, può accadere, è normale!) puoi tenere la vecchia e debole batteria inserita quando il computer è attaccato alla spina , come quando lavori alla scrivania. Conserva la batteria nuova per quando sei in viaggio. Le batterie al litio sono molto sensibili alla temperatura; per prolungare quindi la sua vita, tieni la batteria nuova lontano dal portatile caldo.



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