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Guardare la natura come modello, misura e tutor. Consapevolmente emulare il genio della natura significa valorizzaore e considerare il mondo naturale da un’altra prospettiva. Qui nasce la biomimesi e AskNature.org La biomimesi è una nuova scienza che studia i modelli della natura emulando le sue forme, i suoi processi, i suoi sistemi e le strategie per risolvere le sfide che incontriamo ogni giorno. La biomimesi utilizza un particolare standard sostenibile su ogni sua innovazione, dopo 3,8 miliardi di anni di evoluzione la natura ha imparato ciò che funziona e ciò che resiste al tempo.
AskNature.org nasce come nuovo approccio ad una visione e spirito imprenditoriale che può contribuire non solo nel settore del design innovativo ma nella ricerca di soluzioni ai nostri problemi cercando di svegliare negli individui la consapevolezza e l’importanza della conservazione della biodiversità sulla Terra che ha ancora tanto da insegnarci. Questo è AskNature.org Immaginate così organizzate le più eleganti idee e funzioni strutturali e ingegneristiche messe in atto dalla natura, immaginate poi di poter incontrare le persone che hanno studiato gli organismi, questi sistemi messi in atto e insieme creare le prossime soluzioni progettuali e concrete bio-ispirate.
Ora ciò che vedrete nel portale AskNature.org è solamente l’antipasto di una cultura biologica rappresentata da idee, strategie e prodotti bio-ispirati. Con il tempo il tessuto sociale del netowrk di AskNature.org crescerà arrivando a generare migliaia di soluzioni che faranno parte della rete globale. Ad architetti, designer, progettisti, chimici e chiunque sia alla ricerca di soluzioni rispettose del pianeta, AskNature.org rappresenta una scoperta davvero entusiasmante. Ma ora passiamo direttamente all’intervista eccezzionale che abbiamo realizzato con una dei fondatori e ispiratrice della piattaforma di AskNature.org Janine Benyus, fondatrice e promotrice del Biomimicry Institute.
- GenitronSviluppo.com: Qual è stata la sfida più importante nella progettazione e il lancio di di una piattaforma davvero rivoluzionaria non nella tecnica ma nei contenuti come AskNature.org?
Janine Benyus: Bene, il sito AskNAture.org è organizzato e basato per accogliere le sfide che riguardano la funzionalità e la funzione di ogni progetto e abbiamo dovuto indovinare verso quali funzioni e funzionalità gli innovatori sarebbero stati interessati. L’innovatore poteva essere un chimico, un paesaggista, architetto, urbanista, ingegnere di ogni specie, un manager, ecc, ecc. Credetelo o no la parte più difficile è stata proprio creare questa lista di funzioni e funzionalità, è qui che nasce la tassonomia della biomimesi, una sorta di lista dei contenuti per il portale AskNature.org. Questa lista così cerca di catturare tutte le funzioni che gli esseri umani possono trovarsi ad affrontare, una lista centrata sui verbi di tutte le attività umane.
Quindi se la domanda posta al network di AskNature.org è “come la natura svolge una certa reazione chimica?” oppure, “come la natura gestisce un complesso di forze in una struttura?” o ancora, “come la natura raccoglie e immagazzina l’acqua o l’energia solare?” e “come fa la natura a creare servizi per gli ecosistemi come quello di produrre humus?” Questi e tantissimi altri quesiti dovevano essere posti per poi essere considerati. Avevamo pensato che avremmo potuto acquistare una lista con questa di termini funzionali ma non esiste nulla del genere! Quindi l’abbiamo dovuta costruire a mano di sana pianta e questo è stato solo un inizio. Infatti la nostra comunità online dovrà aiutarci a raffinarla con tutte le attività umane possibili e immaginabili.
- GenitronSviluppo.com: What was the biggest challenge in putting together and launching the asknature project?
Janine Benyus: Well, the site is organized by functional challenge, and we had to guess what functions innovators would be interested in. The innovator may be a chemist, a landscape architect, a city planner, an engineer of any stripe, an architect, a food scientist, an agronomist, material scientist, a personnel manager, etc etc etc. Believe it or not, the hardest thing to do was to create this functional list — the biomimicry taxonomy –which is like the table of contents for the site. It tries to capture all functional challenges that humans may face—the verb-centric list of all human endeavor.
So whether it’s “how does nature perform a certain chemical reaction?”, “how does nature manage the entire world of structural forces?”, “how does nature gather and store water or solar energy”, or “how does nature perform ecosystem services such as building soil?”—all of these had to be considered. We thought we would be able to buy a list of these functional terms, but nothing like this exists! So we built it hand, and it’s just a start—our online community will have to help us fine tune this list of all human endeavors.
- GenitronSviluppo.com: In parte I vostri contenuti vengono dall’Enciclopedia della Vita (enciclopedia online – partner del progetto di AskNature.org), quanto lavoro richiede il tradurre queste informazioni da una letteratura che parte dalla biologia per entrare in funzione presso la piattaforma AskNature.org?
Janine Benyus: Ottima domanda! Come AskNature.org stiamo lavorando con EOL per aggiungere un campo dati sulla loro raccolta di informazioni in entrata. Cosi ogni scienziato che lavora su una determinata specie su EOL (sono 1.8 milioni di persone per ora) si dovrà chiedere, “che cosa possiamo imparare da questo organismo?” E quindi, quali sono gli adattamenti funzionali che possono essere imitati per aiutare a risolvere le sfide umane?” Proprio qui ui nasce i processo di biomimesi. Speriamo anche di riuscire ad aggiungere questo campo dati già sulla raccolta d’informazione dell’EOL per le 42.000 specie già sulla Lista Rossa, raccolta dagli scienziati dello IUCN, Unione per la Tutela del Mondo. Loro sceglieranno le funzioni da una lista predefinita sul nostro sito e cercheranno di far combaciare l’adattamento del loro organismo ad una determinata funzione. Questi sono soltanto i partner ufficiali, ma speriamo che tutti i biologi volontariamente cominceranno a caricare tutte le strategie straordinarie che riguardano la specie in studio sulla piattaforma AskNature.org.
- GenitronSviluppo.com: E per questa parte del processo come sarà l’interazione con i social network?
Janine Benyus: Quello a cui sarà molto interessante assistere riguarda come il campo delle “applicazioni potenziali” cresce. Gli innovatori magari leggeranno qualcosa su una determinata strategia che si adotta in natura e si diranno “Caspita, io so quale ostacolo questa strategia potrebbe risolvere!”. Cosi aggiungeranno un commento per espandere il nostro campo di “applicazioni potenziali” e legare la loro strategia ad una nuova sfida in questa tassonomia generata da AskNature.org. Queste intuizioni si inseriranno automaticamente all’EOL. Gli scienziati si diranno: “Non ci posso credere che il lavoro sui delfini che ho compiuto per decenni possa aiutare un ingegnere a creare un modem che possa avvertire la presenza di tsunami marini. Grande!’
- GenitronSviluppo.com: In part your content comes from The Encyclopedia of Life (partner for the asknature project) how much work is involved in translating that information into biological literature by function?
Janine Benyus: Great question. We are working with EOL to have a data field added to their entry form. So every scientist who works on a species page in EOL (1.8 million so far) will be asked, “what can we learn from this organism? That is, what are the functional adaptations that might be mimicked to help solve human challenges?” We will also hoping to include this data field on the entry form for the 42000 species on the Red List, gathered by scientists at IUCN, the World Conservation Union. They will choose the functions from a drop down list from our site, so they will be trying to match their organisms’ adaptation to function. This is just the formal partners. We also hope that biologists will just volunteer to upload cool species strategies to our site.
- GenitronSviluppo.com: For this part of the process, how do you see the social network interacting?
Janine Benyus: What will be interesting is to see how the “potential applications” field grows. Innovators might read about a natural strategy and say—hey, I know what challenge this might solve—they will add a comment to expand our “potential applications” field, and link the strategy to a new challenge in the taxonomy. And these insights will feed back to EOL. The scientist will say: I can’t believe the dolphin work I’ve studied for decades may help an engineer create an underwater modem for tsunami warning. Great!
- GenitronSviluppo.com: La vostra strategia di crescita implica il ‘Wiser Earth Global Network’, come immagini l’evoluzione di questa partnership e quale altre realtà state pianificando di coinvolgere nel medio e lungo termine?
Janine Benyus: Il Wiser Earth Global Network (WEGN) ci ha fornito il software per la piattaforma del nostro AskNature.org, noi abbiamo pagato per creare la documentazione open source per la loro piattaforma e siamo stati i primi a modificare su misura la loro piattaforma per la nostra applicazione AskNature.org. Questo fatto è stato fondamentale perché la WEGN aveva accumulato i migliori strumenti per un sito di social networking e i migliori strumenti per presentare un sistema wiki basato su una struttura tassonomica che rappresenta proprio AskNature.org ora in piedi. Adesso siamo collegati e siamo anche partner di tutte le organizzazioni nel “sistema immunitario umano” che Paul Hawken descrisse sul suo libro Blessed Unrest.
Il lato sociale di AksNature.org (noi diciamo che è una sorta di eharmony.com per biologi ed innovatori) è davvero molto importante, come il lato tecnologico (il google delle soluzioni nella natura). Noi abbiamo la visione di individui che creano insieme tecnologie completamente nuove e sostenibili, cresciute ed evolute da un incontro su AskNature.org è fantastico! Crediamo che i primi e più avidi utenti saranno proprio gli studenti dei nostri corsi di progettazione biomimetica. Loro usano il nostro vecchio prototipo tutti i giorni e saranno estremamente entusiasti di questo nuovo AskNature.org. Quando cominceranno a caricare i loro progetti e le aziende cominceranno a caricare i loro dossier di prodotto allora tutto il mondo riuscirà a vedere completamente il processo naturale dalla biologia all’idea di prodotto.
- GenitronSviluppo.com: Your growth strategy involves the Wiser Earth global network, how do you see this evolving and what other entities are you planning to involve in the medium and long term?
Janine Benyus: Wiser Earth provided us with the software platform for our site—we paid to create the open-source documentation for their site, and we were the first to customize the platform for our own use. This was essential, because Wiser had accumulated the best tools for a social networking site, and the best tools for presenting a wiki based on a structured taxonomy, which is how our site is also set up. Now we are linked, so we’re partners with all the organizations in the “human immune system” that Paul Hawken described in Blessed Unrest.
The social side of AskNature (we say it’s an eharmony.com for biologists and innovators) is as important as the technological (google of nature’s solutions) side. We envision people co-creating whole new sustainable technologies, grown from a meeting that happened on AskNature. We think the first and heaviest users will be students in biomimetic design courses. They use our old prototype daily and are psyched about this new one. When they begin uploading their designs, and when companies begin uploading their product dossiers, then the world will start to see the whole process, from biology to product idea.
- GenitronSviluppo.com: Esistono progetti che prevedono di incorporare il pensiero sistemico sul portale AskNature.org? Guardando da un punto di vista ancora più “sostenibile”, come potrebbe essere incorporato? Ad esempio, il “Pax Water Mixer” è una soluzione per un problema immediato ma una soluzione olistica richiederebbe un cambio di mentalità e la considerazione di un intero sistema (gestione delle acque in toto), come il nostro rispetto per le proprietà caratteristiche dell’acqua e la nostra comprensione del suo ruolo come sostanza donatrice di vita. Come potrebbe AskNature.org incoraggiare questo approccio olistico e appunto sistemico?
Janine Benyus: Quando digiti “acqua” come parola chiave di ricerca, ti verranno fornite delle idee di prodotto come il ‘water mixer’, ma troverai anche delle strategie sistemiche che hanno a che fare con il fatto di purificare l’acqua (paludi) e frangi-onde (mangrovie). Abbiamo in mente di avere tutti e due i risultati, le strategie degli organismi e degli ecosistemi – gli ecosistemi normalmente comprendono infatti un approccio più olistico sull’argomento.
L’altra cosa che speriamo di riuscire a realizzare un giorno riguarda il fornire uno strumento di software front-end che accompagnerà il progettista attraverso una serie di domande che derivano dal nostro lavoro alla Biomimicry Guild Nella parte di un progetto dove si definisce a quel punto lo scopo della nostra progettazione, noi usiamo una lista dei Principi della Vita (gli troverai sul portale dell’Istituto) come “sollecito” al pensiero olistico e sistemico a cui facevi riferimento. Ci chiediamo cose come, il tuo progetto è adatto e in sintonia con il concetto di locale e il territorio che lo circonda? Serve a promuovere la cooperazione? Minimizza l’utilizzo di materiali e recupera l’energia utilizzata per realizzarlo? Il processo di manifattura è ben concepito e positivo? Così questa lista viene utilizzata varie volte nella fase di valutazione.
Il processo di biomimesi è un processo iterativo che comincia con:
- Utilizzare i Principi della Vita per guidare il processo di progettazione;
- Definire funzioni e cercare un gruppo di campioni e adattatori che svolgono quelle funzioni;
- Astrarre i principi di progettazione;
- Emulare da questo con un design ispirato alla natura e finalmente …
- Valutare il progetto attraverso i Principi della Vita.
Le domande cambiano mentre si approfondisce il processo di progettazione, cominciando con “E’ veramente necessario quello che stai realizzando?” Come potrebbe la natura compiere questa funzione senza creare niente di nuovo?” Solo quando si determina che un prodotto è veramente necessario allora si comincia con un’altra serie di domande del tipo “Con quali materiali dovrebbe essere realizzato? In che modo? Come deve essere trasportato? Venduto? Ricuperato alla fine del suo ciclo di vita per poi ritornare al ciclo principale? E ad ogni passo andiamo a chiedere aiuto alla natura.
- GenitronSviluppo.com: Are there plans to incorporate systemic thinking into the asknature website? How do you think it could be incorporated? For example, the pax water mixer, is a solution to an immediate problem but a holistic solution would require a change in thinking, a consideration of the whole system (water resource management) and our respect for the properties of water and our understanding of its role on earth as a life giving substance. How could asknature encourage a holistic approach?
Janine Benyus: When you type in water you get product ideas like the water mixer, but you also get systemic strategies that have to do with purifying water (marshes) and calming waves (mangrove forests). We plan to have both organisms and ecosystem strategies—the later usually involves much more holistic looks at the issue. The other thing we hope to do someday is provide a front-end software tool that will walk a designer through a series of questions derived from our work in the Biomimicry Guild. In the scoping part of a design project, we use a list of Life’s Principles (they’re on the institute site) as a prompt for holistic thinking. We ask things like, Is your design locally attuned and adapted? Does it foster cooperation? Does it minimize materials and sip energy? Does it build from the bottom up? Is the manufacturing benign? This list is used again in the evaluation stage.
Biomimicry is an iterative process: beginning with 1. using life’s principles to guide design, 2. Defining functions and seeking a suite of champion adaptors that perform those functions, 3. Abstracting design principles, 4. Emulating these with a bio-inspired design and then 5. evaluating your design idea through life’s principles. The questions change as you go deeper in the design process—starting with “is this necessary? How would life achieve this function without making something new?” Only when you determine that a product is necessary, you start to ask a series of questions. “What should it be made from, how should it be manufactured, how should it be shipped, marketed, recaptured at the end of its life, and returned to the grand cycle? At each of these steps, we go back and ask nature for help.
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