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L’idrogeno combustibile è già tracciato dall’economia come futuro sostituto possibile del combustibile fossile. L’attuale stoccaggio dell’idrogeno non soddisfa alcun requisito per il trasporto su larga scala e nelle varie applicazioni, considerando inoltre la conseguente promozione ed educazione ad un economia dell’idrogeno e l’addestramento del personale per il funzionamento e la manutenzione delle infrastrutture e i regolamenti e codici che ne conseguono e che dovranno essere redatti, la progettazione di una stazione di servizio portatile di combustibile a idrogeno è un forte passo in avanti che apre un nuovo mondo nel rifornimento del combustibile sostenibile.
“Il costo dei materiali secondo il progetto base della stazione portatile di idrogeno combustibile è di circa $ 300.000 (senza contare il camion a rimorchio o la piattaforma), quindi aggiungere circa $ 100.000 per i costi di costruzione della piattaforma e avrete la vostra fornitura di idrogeno combustibile. Sembra un ottimo affare per la ricerca universitaria o per una piccola flotta di auto a idrogeno o camion. Potrebbe anche essere una alternativa a basso costo per iniziare un business a idrogeno”. Tenendo presente gli alti costi per realizzare stazioni di servizio di idrogeno combustibile, come potrete vedere anche dal PDF allegato risulta essere un’ottima tecnologia sostitutiva oltre a poterla installare molto più rapidamente e a minor costo.
La stazione portatile di combustibile a idrogeno è stata progettata per essere completamente autosufficiente grazie a tutti i suoi componenti integrati in modo da poter essere installata e svolgere tutte le operazioni in zone remote; pertanto il fabbisogno di energia elettrica è generato in loco direttamente dalla stazione grazie ad un motore diesel. Stazioni di servizio portatile di combustibile a idrogeno di questo tipo nei pressi di grandi aree metropolitane potrebbe risultare un grande incentivo per le case automobilistiche che intendono utilizzare idrogeno combustibile. E mentre nel Regno Unito i ricercatori stanno cercando di valutare l’effetto della realizzazione di stazioni di rifornimento su grande scala, vengono battute anche strade alternative come questa e che potrebbero raggiungere ottimi traguardi.
[ Links utili e approfondimenti ]
24 aprile 2008 alle 10:51
[...]pertanto il fabbisogno di energia elettrica è generato in loco direttamente dalla stazione grazie ad un motore diesel[...]
E questa sarebbe una notizia rivoluzionaria? Utilizzare un motore diesel per produrre idrogeno? Complimenti!
O avete tralasciato qualche spiegazione o mi sembra un bilancio energetico in perdita!
24 aprile 2008 alle 13:17
Buongiorno Abaco,
il dubbio se pubblicare o meno questa news è stato forte. Alla lettura del motore diesel installato nel sistema mi si era gelato il sangue. Ma considerando che nel motore si può utilizzare biodiesel, tutto o in parte si risolve, in parte perché esistono altri punti oscuri non ben specificati.
Da parte nostra ho voluto non “contaminare” molto il comunicato stampa rilasciato dalla AVRC alla quale ho richiesto maggiori informazioni. Sicuramente il sistema non è così autosufficiente come pensavo a prima vista anch’io ma è già un progetto interessante di per sé considerando anche il fatto che l’US Department of Energy (DOE) non investe spesso in tecnologie di questo tipo.
Buona lavoro.
Daniel – GenitronSivluppo.com
4 novembre 2008 alle 18:37
caro abaco
uno dei vantaggi di usare un unico motore diesel capace di produrre idrogeno combustibile per una settimana a 4 automobili e che l’inquinamento sarebbe gestitito in un solo punto (e quindi di più facile smaltimento) e non come se avessimo 4 automobili diesel che inquinano indipendentemente…il problema dell’idrogeno e la sua produzione..senza appesantire il discorso vi lascio dicendo che i costi sono tutt’altro che contenuti….analizzando solo il discorso monetario costa meno continuare ad usare macchine con motori diesel oppure ibride….
Però ci sono vari aspetti che tengo particolarmente a cuore (tra cui l’ambiente, essere più liberi dal petrolio con tutto quello che ne comporta..) che mi spingono a credere che l’idrogeno giocherà un ruolo fondamentale per il settore dei trasporti—-
8 febbraio 2012 alle 16:09
Vorrei capire di più di queste celle a combustibile e di quale costo?
GRAZIE DELL;ATTENZIONE CORDIALI SALUTI
MICHELE CAPUTO
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