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Non avrai più pensieri e soprattutto ti convincerai che non è il caso di usare i pesticidi, anche e soprattutto se sei un intrepido designer di giardini e d’ambienti che si sta dedicando attualmente alla cura e alla potatura delle proprie piante per riprodurre la scena della Caduta di Troia nel proprio giardino o sta cercando di diventare un soddisfatto inquilino d’appartamento con un paio di begonie in vaso. L’unica domanda che devi veramente fare a te stesso è questa: posso realizzarlo?
- 1. Giardinaggio sostenibile: Rendilo reale!
Conosci che cosa dicono i nostri antenati riguardo alla conoscenza perfetta di Madre Natura? La Natura non ha mai avuto bisogno di bere sorsi di cocktail chimici, fatti di pesticidi, di killer di erbacce e fertilizzanti chimici per dare vita alle sue creature. Sbarazziamoci dunque di tutte queste pozioni velenose e sostituiamole con composti del tutto naturali.
Chiama, piuttosto, in tuo aiuto eserciti di insetti benefici per combattere contro i seccanti flagelli che colpiscono il giardino e il terreno. Chi ha bisogno di mettere in scena Command & Conquer quando si ha direttamente un campo di battaglia davanti ai propri occhi, in tempo reale?
- 2. Giardinaggio sostenibile: Realizza dei composti con gli avanzi della cucina
Diventa un campione imbattibile nel compostaggio mettendo da parte i tuoi rifiuti organici (vegetali soprattutto), invece di gettarli direttamente nella spazzatura e, quindi, perderli. Conosciuto come “l’oro del giardinaggio”, il compost aumenta la fertilità del suolo donandogli tante sostanze nutrienti, amate dalle piante.
A parte la sana stimolazione dello sviluppo delle radici, l’aggiunta di un ricco e salutare compost migliora la composizione del suolo, l’areazione e la ritenzione dell’acqua. Perché dunque buttare denaro, duramente guadagnato, in prodotti commerciali quando si ha la soluzione a portata di mano? Accelera il processo con l’aiuto di [EarthWorms].
- 3. Giardinaggio sostenibile: Compra materiale riciclato
Se la tua delicata sensibilità estetica esita di fronte all’idea di riutilizzare lo yogurt nel compost o di mettere fuori in giardino dei contenitori, presi dagli alimenti, per ospitare le tue ortensie, vai alla ricerca di piante “amiche dell’ambiente” (ne esistono moltissime!) e dei kit, ora a disposizione di tutti, per la “costruzione”di giardini.
Richiede meno energia il fatto di Riciclare oggetti piuttosto che comprarli nuovi; scegli dunque rame, plastica o anche gomma riciclata per proteggere i teneri germogli delle tue piante! Ammira i tuoi lavori realizzati a mano e le tue “trovate geniali e sostenibili” standotene sdraiato in giardino su una sedia a sdraio in materiale rigorosamente riciclato [Riutilizzare, ridurre e riciclare? Ecco i nuovi modi per farlo].
- 4. Giardinaggio sostenibile: Coltiva il tuo stesso cibo
Comprando ed utilizzando materiale organico, i prodotti che impieghi ti fanno indubbiamente risparmiare: allora è venuto il momento di iniziare a produrci autonomamente il nostro cibo. Circa 100 milioni di ettari di 48 stati americani fra loro confinanti sono ricoperti di prati; questi stati contengono la più grande porzione di manto erboso irrigato degli degli USA.
I proprietari di abitazioni solo in America applicano qualcosa come decine di milioni di chilogrammi di fertilizzanti e pesticidi nei propri giardini, spesso e volentieri superando anche i livelli consigliati. Tutto ciò con il solo scopo di abbellire un po’ la propria abitazione. E’ arrivato dunque il momento di tornare a riutilizzare per i nostri giardini sostanze che provengano dal cibo che consumiamo: non troverai da nessun’altra parte cibo più fresco (o più a buon mercato) di questo [Come realizzare un giardino pensile in 5 passi].
- 5. Giardinaggio sostenibile: Prendi parte ad un giardino comunitario
Gli abitanti delle città, se privati di una piccola area verde, potrebbero risentirne molto a livello psico-fisico. Puoi ancora provare il piacere di zappare la terra e di coltivare canticchiando il tuo motivetto preferito all’interno del giardino comune del tuo quartiere. I giardini comunitari hanno in genere un’area comune per il compostaggio, così se non si ha spazio per un bidone per raccogliere il compost in casa propria, lo si può stabilire qui.
- 6. Giardinaggio sostenibile: Aumenta il contatto con la natura dei tuoi luoghi
Ora che hai appreso alcuni dei vantaggi del giardinaggio sostenibile, prendi in considerazione il fatto di sostituire ciò che non va piantando principalmente piante che appartengono alla flora del luogo in cui vivi. Già adattate alle condizioni climatiche locali, le piante del luogo sono facili da far crescere e da mantenere in vita. Generalmente richiedono meno fertilizzanti ed acqua e allo stesso tempo sono più resistenti alle malattie [Piante e Arbusti d'Italia].
- 7. Giardinaggio sostenibile: Raccogli acqua piovana
L’aggiunta al tuo giardino di una cisterna per la raccolta dell’acqua è un modo non costoso e utile per immagazzinare acqua ricca di minerali e libera di cloro per irrigare giardini, cortili e parchi, ma anche per lavare l’auto o i vetri.
Con l’utilizzo di ciò che letteralmente piove dal cielo, non solo potrai risparmiare denaro riducendo le spese destinate all’acqua, ma potrai anche contribuire alla riduzione dei danni apportati dai temporali di forte intensità, prevenendo allagamenti ed erosioni. Colloca un pannello sulla cima della tua cisterna per tenere fuori insetti, detriti ed escrementi di uccelli e muovila frequentemente per favorirne l’areazione [10 modi per usare l'acqua di casa propria e risparmia denaro con intelligenza].
- 8. Giardinaggio sostenibile: Acqua … sì, ma con parsimonia
Prendendo alcune astute e utili abitudini, possiamo ridurre di molto la quantità d’acqua che utilizziamo, specialmente durante le secche e afose giornate estive. Con l’aggiunta di pacciame e compost al terreno, si può facilmente trattenere l’acqua e limitare l’evaporazione. Inoltre, i tubi per irrigare o l’irrigazione per gocciolamento, anziché gli spruzzatori, utilizzano soltanto il 50% dell’acqua. Innaffiando il prato al mattino presto si può evitare l’evaporazione dell’acqua e il vento. E che dire di come dare al meglio acqua alle piante? Direttamente alle radici [10 modi per usare l'acqua di casa propria e risparmia denaro con intelligenza].
- 9. Giardinaggio sostenibile: Introduci farfalle e api
Organizzati un giardino dove non mettano piede pesticidi per tutelare la salute dei nostri amici impollinatori, come farfalle e api; pianta e coltiva una grande varietà di piante e fiori locali per i quali questi insetti vadano particolarmente pazzi: ti suggeriamo ad esempio il lillà selvatico e la pianta del limone. Si è scoperto che un giardino con 10 o più specie di piante variopinte può facilmente attrarre un numero elevato di api.
Se ancora non lo sai, ci troviamo alle prese con una seria epidemia che provoca la morte delle api e che sta portando alla disperazione molti apicoltori in Nord America e in Europa. Dal momento che gli insetti impollinatori agiscono sul 35% della produzione mondiale di raccolti—e aumenta l’output dell’87% dei raccolti destinati all’alimentazione nel mondo—dando loro ospitalità in un piccolo paese, si potrebbe produrre un effetto a catena e portare benefici risultati.
- 10. Giardinaggio sostenibile: Il potere di 4
Sostieni le quattro “R”: Riduci, Ricicla, Riutilizza e Riacquista. Ridurre la tua produzione di rifiuti per assicurare che stai utilizzando in modo efficace le materie prime. Riutilizza il compost e i trucioli degli alberi per il pacciame o l’acqua piovana per irrigare il tuo giardino; prenditi un pò di tempo e un pò di energia ma datti da fare per l’ambiente.
Riciclando puoi salvaguardare le risorse e le materie prime, mentre riacquistare significa cercare prodotti che incontrano i tuoi bisogni ma che sono più sostenibili per l’ambiente di quanto non lo siano i tuoi acquisti abituali. Prenditi, per esempio, delle lampade solari per esterni, piuttosto di quelle elettriche [Riutilizzare, ridurre e riciclare? Ecco i nuovi modi per farlo].
- Giardinaggio sostenibile: Per saperne di più
- Attivati il più possibile. Raduna alcuni amici e vicini di casa e rivendica una antica costruita sulle impronte di quelle del passato (servendoti sempre, ovviamente di vie legali). Se nel tuo quartiere non esiste ancora un giardino comunitario, attivati tu per cominciarne la costruzione!
- Condividi con gli altri le tue conoscenze. Ora che sei un guru del giardinaggio sostenibile, sentiti libero di condividere le tue esperienze in materia con gruppi di giardinaggio comunitario, scuole o altri vicini di casa cui interessa l’argomento.
- Ricicla le acque grigie. Non gettare via l’acqua che impieghi per il bagnetto di tuo figlio o quella che utilizzi per farti la doccia. L’acqua di scarico pulita – conosciuta anche come acqua grigia – che proviene da fonti come lavandini, vasche da bagno, docce può essere riutilizzata per l’irrigazione. Quanto ampio ed elaborato vuoi che sia il tuo impianto, dipende unicamente dalla tua immaginazione (e forse anche dal tuo portafogli).
[Links utili e Approfondimenti]
14 settembre 2009 alle 12:16
Interessante, bravi
5 novembre 2017 alle 08:57
Aggiungerei alla guida del giardinaggio sostenibile:
1 – semina e pianta essenze autoctone e/o resistenti alle condizioni climatiche e che permettano di avere una manutenzione “ecologica”;
2 – utilizza strumenti a batteria o elettrici o manuali anzichè a motore;
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