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Flormart di Padova, sala 7A: venerdi 16 settembre 2011, ore 09.00 – 13.30. I lavori del convegno vogliono prendere in esame e fare il punto dello stato dell’arte, per ciò che riguarda le tecniche, le innovazioni, i prodotti e le applicazioni per un utilizzo della serra fotovoltaica, in virtù delle esigenze delle coltivazioni e della loro necessità energetica. E’ rivolto a tecnici liberi professionisti, operatori agricoli o dipendenti di strutture e/o organismi associativi pubblici o privati operanti nel comparto orto-floro-frutticolo.
Programma del Convegno e Relatori Venerdì’ 16 Settembre 2011 – Dalle ore 09.00 alle ore 13.30
I lavori sono presentati e moderati da: dott. Lorenzo Andreotti – giornalista de L’Informatore Agrario
Relazioni
- La posizione del MIPAAF sulle agroenergie, con particolare attenzione al Fotovoltaico – Relatore: dott. Alberto Manzo – MIPAAF
- Agricoltura e sviluppo economico sostenibile - Relatore: dott. Carlo Alberto Campiotti – ENEA
- Le serre a duplice attitudine: una sfida tecnica e tecnologica - Relatore: dott. Agr. Giovanni Minuto – Direttore Centro Regionale di Sperimentazione e Assistenza Agricola (CeRSAA) – CCIAA di Savona
- Le serre: tra Luci ed Ombre - Relatore: prof. Alberto Pardossi – Dipartimento Biologia delle Piante Agrarie. Università di Pisa
- Bancabilità e “due diligence” - Relatore: dott. Giovanni Giusiano – BIT, Banche di Credito Cooperativo
- Ore 12.30 Dibattito e conclusioni
- Ore 13.00 Chiusura dei lavori
Abstract delle Relazioni
La posizione del MIPAAF sulle agroenergie, con particolare attenzione al Fotovoltaico
Relatore: Alberto Manzo – MIPAAF
Il settore della produzione di energia da fonti rinnovabili agricole, le cosiddette “agroenergie”, rappresenta una delle sfide più importanti per la strategia di sviluppo dell’agroalimentare nazionale.
Il comparto agro-energetico potrà e dovrà offrire un contributo rilevante per consentire all’Italia di raggiungere gli obiettivi internazionali e comunitari di approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili a condizione che le produzioni agro-energetiche siano sostenibili ossia che non si creino esternalità negative per le produzioni alimentari e per le aree a forte vocazione agricola.
Attraverso lo sviluppo delle produzioni strettamente connesse alle attività delle imprese agricole è possibile dare valore ai terreni marginali, nonché ai sottoprodotti della trasformazione, ai residui delle produzioni agricole e degli allevamenti. Tutto questo – con interventi adeguati – può avvenire senza creare contrasti e competizione tra filiere alimentari e filiere energetiche.
In questa ottica vanno viste le novità introdotte dalla normativa recente, ancora in corso di definizione per quello che riguarda i decreti attuativi dei decreti legislativi 28/2001 e 55/2011, come ad esempio le norme finalizzate ad estendere l’accesso alla tariffa incentivante agli impianti fotovoltaici che siano installati su tutti i fabbricati rurali.
Agricoltura e sviluppo economico sostenibile
Relatore: dott. Carlo Alberto Campiotti – ENEA
Il Piano di Azione Nazionale (PAN) sulle energie rinnovabili elaborato del Governo italiano e il recente Decreto Legislativo in Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell’Efficienza Energetica e dell’energia da fonti rinnovabili, sono la conferma della volontà politica dell’Italia di rispondere positivamente al pacchetto Energia-Clima 20-20-20 dell’Unione Europea.
Lo sviluppo di tecnologie e di processi sostenibili per contrastare il Cambiamento Climatico e la Riduzione di gas ad Effetto Serra, con in primo luogo la CO2, rappresenta ormai una costante nelle agende dei leader europei e mondiali.
L’Italia è impegnata entro il 2020 a raggiungere il 17% di rinnovabili sugli usi finali di energia e la diminuzione del 13% delle emissioni di gas serra rispetto ai livelli del 2005. A questi obiettivi, il settore agricoltura è in grado di contribuire attraverso la produzione di energia rinnovabile, il miglioramento dell’efficienza energetica del sistema agro-alimentare, la riduzione delle emissioni di CO2, l’ottimizzazione dei processi produttivi.
La presente relazione pone l’attenzione sulle strategie per coniugare la multifunzionalità dell’impresa agricola, le esigenze della città moderna e gli obiettivi Europei di sostenibilità energetica, ambientale ed economica.
Le serre a duplice attitudine: una sfida tecnica e tecnologica
Relatore: Giovanni Minuto – (CeRSAA) – CCIAA di Savona
Realizzare serre fotovoltaiche in grado di offrire, oltre alla produzione elettrica, anche una produzione agricola di qualità non è cosa semplice. La proiezione dell’ombra della pannellatura fotovoltaica sul suolo, la quantità di radiazione fotosinteticamente attiva presente all’interno della struttura, la progettazione di apprestamenti protetti capaci di garantire una flessibilità sufficiente a permettere cambi di destinazione colturale in relazione al mutamento delle necessità del mercato sono fattori che influenzano fortemente la progettazione di una serra fotovoltaica ed il suo utilizzo. L’introduzione di prodotti innovativi sul mercato del fotovoltaico permette di realizzare serre fotovoltaiche che siano un compromesso accettabile tra produzione agricola e produzione elettrica e capaci, quindi, di ridare al settore agricolo quella marginalità che oggi è fortemente ridotta dai costi di acquisto dell’energia e dalla concorrenza sul prezzo operata da produttori operanti nei Paesi in Via di Sviluppo.
Si tratta di una sfida tecnica e tecnologica che può essere vinta, purché si sviluppi un approfondito lavoro di indagine sui limiti ed i problemi che il parziale oscuramento delle falde del tetto delle serre produce sulle colture. In particolare, appare carente la disponibilità di dati circa la quantità e la qualità della luce necessaria e sufficiente a consentire la produzione di specie da ornamento, frutticole, o orticole.
Nel corso del convegno saranno illustrati e discussi alcuni dei risultati sperimentali ottenuti dal CeRSAA a partire dal 2007, nell’ambito di progetti di ricerca e di collaudo di diversi materiali e prodotti fotovoltaici.
Le serre: tra Luci ed Ombre
Relatore: prof. Alberto Pardossi – Dipartimento Biologia delle Piante Agrarie. Università di Pisa
La relazione esamina brevemente il rapporto esistente tra il clima all’interno e all’esterno della serra, illustrando il concetto di effetto-serra e distinguendo tra luce (radiazione foto sinteticamente attiva o PAR) ed energia. Sono quindi illustrati gli effetti della quantità e della qualità della luce sulla crescita e lo sviluppo delle piante coltivate in serra, prestando particolare attenzione alla risposta all’intensità luminosa della fotosintesi delle singole foglie e dell’intera coltura e alla “sindrome da ombreggiamento”, fenomeno importante nel determinare la qualità commerciale delle piante coltivate. La relazione si conclude con alcune considerazioni economiche determinate dall’ombreggiamento della serra sulla base del tipico rapporto (variabile da 1 a 3) tra la riduzione percentuale della crescita delle piante e quella del PAR.
Bancabilità e “due diligence”
Relatore: Giovanni Giusiano – BIT, Banche di Credito Cooperativo
Nata su iniziativa di un gruppo di BCC, di una Federazione locale, di Federcasse e di ICCREA Holding, BIT – Servizi per l’Investimento sul Territorio è una società di consulenza e servizi per progetti di investimento in fonti rinnovabili, agricoltura e agroalimentare. BIT costituisce l’anello di congiunzione tra le necessità dei clienti e gli Istituti Bancari.
L’intervento in programma illustra gli aspetti e le criticità legate alla realizzazione delle serre fotovoltaiche riscontrati nell’esperienza di BIT, società che ha analizzato direttamente numerosi progetti in diverse regioni italiane e costituite da diverse tipologie costruttive. L’analisi è stata effettuata a 360° grazie alla collaborazione tra il servizio Ambiente e Rinnovabili e il servizio Agricoltura di BIT, in modo da coniugare gli aspetti della tecnologia fotovoltaica con quelli agronomici, amministrativi e finanziari.
In riferimento all’esperienza maturata, in accordo con gli istituti finanziari, si è predisposto un percorso specifico con una relativa Check List in grado di fornire un importante riferimento per tutti i soggetti che intendono progettare e rendere bancabili iniziative di serre fotovoltaiche.
28 marzo 2012 alle 09:59
Per un sviluppo di questo settore sarebbe interessante il progetto “kleopatra”.
La nostra azienda e in grado di fornire e realizzare questo progetto in tutto Italia .
Questo progetto consiste non solo in un integrazione 100% di energie rinnovabile (fotovoltaico, cogenerazione ,solare termico )ma anche nella produzione Km0 , rotazione 360°del unita produttiva, sfruttamenti di terreni non produttivi,produzione di prodotti agro-alimentari ed zootecnici in continuità per tutto l’anno ,non uso di pesticidi e creare posti di lavoro vicino a centri abitanti.
Per ulteriori informazione potete chiedere vegaluce@gmail.com