Ben il 25% dell’energia consumata in una casa va a finire per scaldare l’acqua calda e costa un decimo generare un watt di potenza dal sole per riscaldare l’acqua, (come per produrre elettricità), nuovi sistemi che facilitano l’espansione e l’utilizzo di tecnologie solari come questi, forniscono interessanti nuove soluzioni. Soprannominato il Greenward Ridge Vent, il dispositivo utilizza il calore assorbendolo attraverso una vasta rete di tubature in plastica PEX. Il calore catturato viene pompato verso uno scambiatore di calore fornendo così acqua calda. L’azienda sostiene che, con una temperatura del tetto di 48°C, Greenward Ridge Vent è in grado di ridurre il consumo di una famiglia media di energia di oltre 12 milioni di BTU ogni anno, evitando circa l’emissione di 635Kg chili di CO2 in atmosfera.
Ma dobbiamo comunque notare che il sistema funziona molto bene grazie all’utilizzo di tegole di colore grigio scuro, una tipologia di coperture poco utilizzata in Italia se non in città. Spesso pensiamo che sia necessario creare tecnologie molto complesse e innovative per salvarci dalle catastrofi climatiche ambientali, ma poi scopriamo come un semplice e intelligente dispositivo come questo possa ridurre una grossa fetta del nostro consumo di energia.
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9 febbraio 2010 alle 07:41
Come commentavo gia qualche mese fa, penso che si possa avere anche un quantità di acqua calda maggiore, in estate e rinfrescare il tetto risparmiando anche sul condizionamento del sottotetto semplicemente atttrezzando il tetto come si fa per il riscaldamento a pavimento ma col funzionamento inverso. D’estate i tetti bollono.