Anche con l’energia eolica e solare rimarrà la necessità di limitare l’utilizzo dell’energia elettrica. La maggior parte delle persone interessate a vivere off grid cercano, almeno in parte, di vivere una vita più sostenibile e non sprecando energia aiuta poco a poco ad attuare questo nuovo stile di vita. Con un adeguato impianto solare ed eolico si dovrebbe essere in grado di gestire la maggior parte degli apparecchi elettrici di uso domestico ma non necessariamente di utilizzarli tutti nello stesso momento. Se stai usando un asciugacapelli, dovresti evitare di utilizzare il forno. Se accendi il frullatore, spegni la stufetta per il riscaldamento. Gli elettrodomestici che impiegano maggior energia, come le lavatrici, dovrebbero essere azionati durante la notte, quando altri tuoi utilizzi di energia sono ridotti al minimo. In ogni caso, i veri amanti di uno stile di vita sostenibile non utilizzano né la lavatrice né l’asciugatrice. Il bucato a mano e l’utilizzo di uno stendibiancheria sono delle alternative “rustiche”.
Apparecchiature Energy Star o con una valida certificazione energetica rilasciata dai laboratori europei sono le più efficienti sul mercato e rappresentano un buon metodo per risparmiare sulle bollette. Oltre al risparmio di energia, il governo offre sconti (detrazione sull’IRPEF) su elettrodomestici efficienti e certificati Energy Star. Per un primo buon passo verso l’utilizzo di elettrodomestici efficienti si dovrebbe cambiare le lampadine sostituendole con quelle a risparmio energetico.
Lo stesso vale per il consumo idrico. Con una cisterna d’acqua, in periodi di scarsa pioggia, potrebbe essere necessario accumulare i piatti da lavare per un paio di giorni, prima di lavarli, o limitarsi nel tirare troppo spesso lo sciacquone del water. Alcune persone chiudono la doccia mentre si insaponano o si lavano i capelli. La raccolta di ulteriore acqua non potabile in botti normalmente destinate all’acqua piovana è un’ottima alternativa per gli impianti della casa che non necessariamente utilizzano acqua potabile, come per lavare i piatti e mantenere gli animali domestici idratati senza attingere alle cisterne o al pozzo.
Se sei veramente off grid e vivi in una zona rurale, è probabile che tu non abbia disponibilità di un servizio postale o di una raccolta differenziata di rifiuti. Fortunatamente questo ha i suoi lati positivi. La maggior parte delle persone non riceverà posta indesiderata e, dato che non avrà alcun allaccio alla rete e alcuna bolletta, dirà addio anche alle buste con le finestrelle in cellophane … Se non si ha invece alcun servizio che ritira i rifiuti, questo inizia ad essere un problema. Ma può essere facilmente risolto con il riciclaggio e il compostaggio. Se sei intelligente nell’acquisto dei diversi prodotti di consumo, si può eliminare una grande quantità di immondizia. Coltiva ortaggi e frutta, alleva alcuni polli per le uova e capre per il latte. Evita cibi confezionati, in modo da ridurre notevolmente la quantità di carta e di plastica nei rifiuti. Tutti i prodotti alimentari biologici, i rifiuti di carta e alcuni prodotti possono essere così compostati e facilmente ritornare nella terra.
[ Links utili e approfondimenti ]
10 agosto 2009 alle 10:14
Tutti gli Italiani che vivono in zona rurale, non urbana, potrebbero vivere tranquillamente OFF GRID, quindi meglio risparmiando pure soldi. Quelli ce vivono in città mi preoccupano. Li lo si potrebbe fare anche meglio, e in modo piu efficiente se vi fosse un piano e una volontà politica che per adesso avvantaggia solo i capitalisti/monopolisti dell’inquinamento.
12 agosto 2011 alle 00:40
parole parole parole…
Nessuno che dia idee concrete e senza sponsorizzare qlc.
Unica soluzione pratica è coibentare con la paglia. Ma come si fa—–