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Il nuovo rapporto sull’energia eolica, il ‘Global Wind Energy Outlook 2008′, pubblicato dal Global Wind Energy Council (GWEC) e Greenpeace International, studia l’entro potenziale globale di energia eolica fino al 2050. E dallo studio si è riscontrato che questa preziosa forma di energia rinnovabile potrebbe rappresentare una parte fondamentale nel raggiungimento potenziale di un calo delle emissioni di CO2 dal 2020, questa meta indicata dall’IPCC è necessaria per evitare le peggiori conseguenze dei cambiamenti climatici possibili.
L’energia eolica potrebbe far risparmiare più di 1.5 miliardi di tonnellate di CO2 ogni anno, per raggiungere fino i circa 10 miliardi di tonnellate di CO2 per il 2020. La relazione, inoltre, spiega come l’energia eolica sia potenzialmente in grado di fornire fino al 30% dell’intero fabbisogno mondiale di energia elettrica entro la metà del secolo.
“Abbiamo sono solo pochi anni per raggiungere un calo globale delle emissioni di CO2 e l’energia eolica potrebbe svolgere una parte importante in questo senso. Nessun altra tecnologie potrebbe oggi fornire le necessarie nuove capacità di generazione di energia senza emissioni in questo breve lasso di tempo “, questo è quanto ha affermato il Segretario Generale della GWEC, Steve Sawyer. “E’ l’unica affidabile tecnologia energetica pronta per una distribuzione massiccia ora, ma i governi devono agire con decisione perché tutto ciò accada”. La relazione è stata lanciata in occasione del Global Wind Power Conference a Pechino. La Cina ora ha la più rapida cresci del mercato dell’energia eolica e si prevede che possa diventare il più grande fabbricatore di dispositivi per la produzione di energia eolica entro la fine del 2009.
La relazione analizza 3 differenti interessanti scenari per l’energia eolica:
- Uno scenario di riferimento basato sulle cifre da l’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE).
- Una versione moderata che si assume la responsabilità di affermare che gli attuali obiettivi per le energie rinnovabili sono stati raggiunti con successo.
- Uno scenario avanzato dove si presume che tutte le forze politiche e lobby internazionali siano in favore delle energie rinnovabili e che tutte le misure siano state adottate.
L’energia eolica è già diventata una delle principali fonti di energia elettrica in molte regioni del mondo ed è distribuita in oltre 70 paesi. In aggiunta ai benefici per l’ambiente, l’energia eolica fornisce anche una risposta sostenibile alle crescenti preoccupazioni circa la sicurezza degli approvvigionamenti energetici e la volatilità dei prezzi dei carburanti fossili. Inoltre, l’energia eolica sta diventando un notevole fattore di sviluppo economico, fornendo più di 350.000 posti di “lavoro sostenibile” diretti e indiretti. Entro il 2020, per questa cifra si prevede un aumento fino a raggiungere oltre 2 milioni di occupati nel settore.
“Greenpeace si aspetta che l’energia eolica a possa svolgere un ruolo di primo piano per liberarsi dai combustibili fossili e produrre elettricità da immettere attraverso la rete elettrica. “Senza l’energia eolica, non saremo in grado di tagliare le emissioni globali di CO2 entro i necessari livelli di guardia”, ha affermato Sven Teske, Senior Expert di Greenpeace International Energy.
“Questo rapporto è basato sullo studio di Greenpeace che guarda i scenari in attuale evoluzione, che dimostra come l’energia eolica possa fare creare una reale differenza tra ora e il 2020. Esortiamo i governi a sostenere il potere del vento con un solido accordo per il clima, con le necessarie riforme del mercato dell’energia elettrica e riducendo o tagliando le sovvenzioni per i combustibili fossili e l’energia nucleare “.
“Questo rapporto dimostra che la tecnologia eolica non è un sogno per il futuro, è l’ora quindi di mettersi al lavoro per implementarla quindi su larga scala e molto rapidamente”, così spiega Arthouros Zervos, Presidente di GWEC. “Le scelte politiche dei prossimi anni determineranno lo svolgersi delle condizioni ambientali della nostra terra e di conseguenza della situazione economica per molti decenni a venire. L’industria dell’energia eolica è pronta a fare la sua parte in quello che il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha descritto come – la nuova lotta del 21 ° secolo – Con sufficiente volontà politica, si potrà facilmente fare ancora di più “.
Una coalizione di società dedicate all’energia eolica, associazioni e ONG lanceranno una campagna per il clima nella prossima conferenza di Poznan nel mese di dicembre, per aumentare l’azione di governo sull’energia eolica. L’operazione sarà intitolata ‘Wind Power Works’, la campagna si svolgerà per 1 anno, fino al COP 15 la conferenza di Copenaghen, a dicembre 2009.
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