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Una delle preoccupazioni che circondano l’energia eolica, l’utilizzo di turbine eoliche e la loro capacità di fornire una porzione significativa di energia riguarda il fatto che Madre Natura non l’ha resa costante ma come un interruttore si accende e si spegne, il paragone poi si trasferisce alle reti elettriche. In particolare, i grandi operatori delle reti dei servizi pubblici e dei sistemi di trasmissione si chiedono: “Con decine e migliaia di turbine eoliche, come possiamo integrare grandi quantità di energia nella nostra griglia quando la variabile di produzione di energia eolica non è direttamente sotto il nostro controllo?”
Tale questione è stata ampiamente risolta. Recenti studi, così come racconta direttamente l’esperienza europea, hanno dimostrato che in genere i servizi di pubblica utilità possono aggiungere energia con le proprie turbine eoliche senza grandi adeguamenti in termini di pianificazione e senza pregiudicare i loro sistemi di affidabilità. Inoltre l’energia eolica fornisce una copertura contro la volatilità dei prezzi dei combustibili fossili perché i costi dell’energia prodotta dalle grandi o piccole turbine è relativamente fissa.
Così diverse ricerche mostrano come l’energia eolica possa essere integrata con successo. In primo luogo, questi studi sottolineano la necessità di una solida dimensione geografica dei mercati e la loro possibilità di ospitare grandi penetrazioni di impianti e turbine eoliche e la necessità di una maggiore capacità di trasmissione per ospitare sempre più energia eolica da parte della rete. Per questi motivi assisteremo ancora ad una crescita ed espansioni del settore come delle tecnologie e di turbine eoliche come queste che abbiamo presentato.
[ Links utili e approfondimenti ]
23 dicembre 2009 alle 17:35
1) La Nave di Schietti per produrre energia dal vento.
http://domenico-schietti.blogspot.com/
Gli impianti fissi per la produzione di energia eolica vengono osteggiati perchè deturpano il paesaggio, uccidono gli uccelli e hanno poca resa. Invece ci sono zone di mare in aperto oceano in cui il vento soffia costantemente per alcuni mesi all’anno che possono essere raggiunti con impianti mobili collocati sulle navi di Schietti. Milioni di marinai potrebbero guadagnare anche 1.000 euro al giorno con le navi di Schietti partendo con i serbatoi vuoti, riconducendole in porto dopo alcune settimane con i serbatoi pieni di idrogeno o aria compressa
2) Questo prodotto e il suo inventore, Domenico Schietti, vengono boicottati come la Serpentina di Schietti, perchè si tratta di un complotto globale, è spiegato benissimo su questo sito
http://domenico-schietti.blogspot.com/2009/10/la-storia-del-potere-in-base-al.html
3) Ci sono aziende che hanno convenienza quando aumentano i problemi e quindi che si sono unite per creare un governo mondiale ombra e una fitta rete di agenti incaricati di creare il caos in tutto il mondo per causare guerra, povertà, cambiamento climatico.
23 agosto 2010 alle 07:13
ricercatore
lepoca delle turbine eoliche orizzontali e verticali, del fotovoltaico,e di altre proposte oramai e storia, passata. Le nuove turbine non creano nessun impatto ambientale possono essere installate tranquillamente in soffitta in un semplice sgabuzzino in capannone sopra i tetti ( spazi aperti e chiusi ) questa innovazione tecnologica sostituisce qualunque altra forma di produzione energiaelettrica da fondi rinnovabili funziona 24 ore al giorno x 365 giorni anno, puo essere realizzata da 1kw -10-100-1.000-10.000 modulabbile spero la potrete vedere presto in circolazione per qualunque informazzione contattatemi
21 novembre 2010 alle 17:29
quanto costano questo tipo de turbine vorrei più informazione
15 giugno 2011 alle 14:07
Gentilissimo Vito, mi scrive come posso contattarla per avere piu informazioni sulle turbine da posizionare nel sotto tetto?
Grazie Monica.