Se qui sei nuovo ISCRIVITI alle News RSS feed. Thanks for visiting!
Bob Starkey del Jim Jordan & Associates, consulenti di settore negli USA affermano che il crollo delle esportazioni brasiliane di etanolonon è dipeso solo dalla diminuzione dei prezzi del petrolio: “La debolezza dei prezzi dell’etanolo negli USAi è dovuta anche alla crisi economica che muove meno domanda di benzina, solo per il settore del trasporto la domanda di combustibile è calata del 5,5 % rispetto i primi mesi dello scorso anno a causa proprio della recessione e dell’aumento del 9,5% del tasso di disoccupazione. L’economia della miscelazione di etanolo è buona, ma nel complesso la domanda di combustibili è si è abbassata”. Miguel Biegai, specialista della Safras & Mercado del settore della canna da zucchero accusa l’aumento di richiesta di sconti per una mancanza contratti definiti, solitamente firmati circa sei mesi prima della data di inizio del raccolto.
Biegai osserva che alla fine del 2007, con i prezzi del petrolio in salita verticale i contratti stipulati con i produttori di etanolo erano davvero accomodanti. Ma già nella seconda metà del 2008, i hanno subito una sensibile penalizzazione. “Anche chi sapeva che avrebbe acquistato etanolo provava un qualche timore, creando un forte clima di incertezza “. Il mercato oggi è in lento miglioramento, afferma Biegai, la forte domanda interna ha sollevato l’interesse da parte delle importazioni a lunga distanza, mentre il dollaro USA è stato debole rispetto al real brasiliano, facendo ottenere ai produttori locali un miglior valore di scambio. “L’utilizzo di etanolo nei Caraibi (dove viene applicata una tassazione alla dogana di $0,54 per gallone) e in altri luoghi dove viene applicata una tassazione alla dogana e dove un tempo di transito di circa quattro settimane di navigazione potrebbe compromettere ancor di più la produzione brasiliana di etanolo, dato che gli imprevisti renderebbe difficile la fissazione di un contratto.”
Le esportazioni europee invece si sono mantenute costanti, afferma l’UNICA, mentre un analogo calo a quello USA si è verificato verso India, Giappone e Corea del Sud. Nel complesso, il Brasile ha esportato 985 milioni di litri nei primi tre mesi del raccolto rispetto ai 1,1 miliardi di litri esportati nel corso dello stesso periodo dello scorso anno.
[ Links utili e approfondimenti ]
Nessun commento
Attualmente non ci sono commenti per Crollo Vendite dell’Etanolo dal Brasile agli USA. Fra Diminuzione del Prezzo del Petrolio e Recessione Economica, Conseguenze sui Biocarburanti. Perchè non ne aggiungi uno?