Dopo un anno di indagini sulla gigante industria tessile cinese, Greenpeace ha scoperto che prodotti chimici destabilizzanti per gli ormoni e altre sostanze tossiche sono stati scaricati nei sistemi idrici più importanti del Paese…
Ad analizzare la relazione tra riduzione di cibo e capacità di recuperare i danni del cervello una ricerca sull’ambliopia nei topi adulti. Lo studio, realizzato dal team dell’Istituto di neuroscienze del Cnr di Pisa guidato da Lamberto Maffei, è stato pubblicato su Nature Communications.
La sostenibilità passa attraverso le azioni quotidiane e, da oggi, anche attraverso un bicchiere di birra. A parlare di sostenibilità ambientale si sono ritrovati i rappresentanti di Carlsberg Italia, WWF, Cittadinanzattiva, Università Bocconi, Ambiente Italia, Frères des Hommes e Corepla, con la regia d’eccezione di Alessandro Cecchi Paone, in una tavola rotonda originale e fuori dagli schemi, organizzata presso la Carlsberg Drink Different Area di viale Montenero 55 a Milano.
Il nome è ispirato al Pacific Trash Vortex, l’immensa isola galleggiante di rifiuti, principalmente plastica, formatasi nell’Oceano Pacifico a partire dagli anni Cinquanta per via dell’azione della corrente oceanica: un nuovo continente che rischia di diventare presto visibile su google maps!
Un legame tra sostanze chimiche chiamate ftalati e i livelli degli ormoni tiroidei sono stati confermati dall’Università del Michigan nel primo studio su larga scala e rappresentativo a livello nazionale, sugli ftalati e il BPA in relazione alla funzione tiroidea negli esseri umani.
Le voci che dichiarano che le tecnologie pulite sono sull’orlo di un’apocalisse stanno diventando sempre più forti. Ma cosa sta realmente accadendo?
Le conseguenze del disastro di Fukushima sono davanti agli occhi di tutti, in tutto il mondo, e riflettono i potenziali effetti del nucleare.
Accumulare energia negli edifici commerciali è uno dei prossimi trend significativi nel settore energetico ed architettonico; la spinta viene da un impulso di mercato rivolto verso una maggiore efficienza energetica, la proliferazione di tecnologie pulite e la creazione di impianti di energia rinnovabile.
Israele in tutto il mondo viene lodato come il migliore laboratorio a cielo aperto per l’innovazione sostenibile. Sono già stati numerosi i provvedimenti riconosciuti…
Come cittadini globali stiamo rapidamente diventando consapevoli delle reti invisibili che costituiscono le nostre vite complesse. Non possiamo più tranquillamente vivere in un vuoto fabbricato in cui i beni di consumo -appaiono- magicamente davanti a noi…
Ho scoperto qualche giorno fa il Solar Fire, un concentratore solare progettato in modo open source. Il progetto in sé era sicuramente molto utile, ma il fatto interessante è che questo concentratore solare si collega ad un interessante progetto di Open Source Ecology: il Civilization Starter Kit.
Third millennium farming” (Agricoltura del Terzo Millennio) – Gli agricoltori sono tornati alla città, trasformati con un mix di conoscenze fra ingegneria, biologia e botanica
Il progetto Sociopolis nasce per esplorare la possibilità di creare un “habitat condiviso” in grado di favorire una maggiore interazione sociale tra i suoi abitanti
Che cosa sta funzionando per le aziende? Che cosa per il governo? Che cosa per i consumatori? A quale livello sono arrivati i cittadini che si dedicano al riciclaggio e alla deviazione delle risorse potenziali dal flusso dei rifiuti? Come può l’esperienza del riciclo compromettere l’efficacia del sistema di riciclaggio?
MicroLife per siti termali, spa e centri estetici. Si chiama Biolux: un ritrovato di tecnologia destinata alla produzione di microrganismi per la cosmetica. Si tratta di un fotobioreattore che permette di coltivare microalghe di qualità pregiata a ciclo continuo, ma soprattutto in maniera economicamente competitiva.
Un nuovo studio spiega come i grandi alberi possono rendere le comunità più sicure