Il boom dello «shale gas», il gas naturale imprigionato nel sottosuolo americano alimenta i sogni d’indipendenza energetica degli Usa…
Saranno in calo, ma restano 25,76 miliardi di euro di profitti trimestrali. Netti. Più di 286 milioni al giorno tra gennaio e marzo per le sei major mondiali del petrolio…
Uno spettro si aggira per l’Europa: l’anti-europeismo. Due partiti di centrodestra hanno vinto le elezioni di ieri in Islanda…
Insieme alle nuove fonti di energia e all’auto elettrica, i surrogati della carne stanno diventando l’investimento preferito dei golden boys che hanno fatto i soldi con bits e bytes, a partire da Bill Gates…
La crisi nel mondo dell’energia c’è ma non colpisce tutti i produttori in egual modo. Le mini-centrali lo scorso anno sono più che raddoppiate, passando da 159.878 nel 2011 a 335.318…
Le scorte di petrolio degli Stati Uniti non sono mai state così alte da oltre due decenni…
La forte crescita dell’offerta di gas naturale liquefatto (Gn1) che si prospetta peri prossimi anni e l’enorme escalation dei costi per la realizzazione di impianti di liquefazione non spaventano…
E’ da mesi che i produttori parlano di una contrazione della domanda. Il mercato elettrico sta cambiando. Da un lato la crisi e dall’altro il forte sviluppo delle rinnovabili, in particolare del fotovoltaico, che ha spiazzato le centrali elettriche a ciclo combinato…
«Vediamo lo sviluppo degli altri come una nostra opportunità e lo promuoviamo su un piano di uguaglianza tra Paesi, indipendente rispetto a dimensione, forza o ricchezza»
Sempre più richiesto e sempre meno caro. La riscoperta del carbone in Europa – con un vero e proprio boom dei consumi nel 2012— non ha avuto alcun impatto sui prezzi…
La rivoluzione si chiama shale gas e tight oil. E si scontra, inutile nasconderlo, con un’Europa impreparata, indecisa, comunque in ritardo…
Lo storico sorpasso nei confronti degli Stati Uniti – che detenevano il primato dagli anni ’70 – è avvenuto lo scorso dicembre…
L’Asia, che rappresenta già il mercato del gas a più veloce crescita, è destinata a diventare il secondo mercato mondiale (dopo il Nord America) entro il 2015, con un una domanda annua in espansione a 790 miliardi di metri cubi…
Il raggruppamento R4 dei RAEE resta il più difficile da intercettare. Per il consorzio Ecolight «solo il 18% segue la corretta gestione di trattamento e recupero»…